LA TRIMESTRALE

Lo sprint di Fastweb, a quota 30% l’aumento di clienti ultrabroadband

Si rafforza nel Q2 2019 la posizione dell’operatore nel mercato nazionale della banda larga e convergenza.
Ricavi e ebitda in crescita. Sale al 33% la percentuale di utenti fisso-mobile. Avanti sul 5G

Pubblicato il 16 Ago 2019

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L’aumento di clienti ultrabroadband dà la volata a Fastweb. Il primo semestre 2019 conferma il trend di crescita dell’operatore che fa capo a Swisscom nel mercato nazionale della banda larga e della convergenza. Al 30 giugno 2019 gli utenti che hanno attivato servizi di connettività con velocità da 100 Mbs a 1 Giga erano 1.549.000, in aumento del 29% rispetto ai 1.205mila dello scorso anno: il 60% dei clienti consumer opta per servizi di connettività ultraveloce. “Una posizione di mercato unica – fa sapere l’azienda – che certifica la leadership di Fastweb nella fornitura di servizi di accesso ultrabroadband”.

Il secondo trimestre 2019 registra una crescita nell’acquisizione di utenti di servizi di accesso a banda larga di 100mila nuove unità che portano la base clienti a 2,6 milioni (+4% rispetto al secondo trimestre 2018). Nello stesso periodo i ricavi hanno raggiunto 1.0489 milioni di euro, in aumento del 4% rispetto al primo semestre del 2018.

In crescita l’Ebitda che a fine trimestre raggiunge 339 milioni di euro, mentre l’Ebitda inclusivo dei costi di leasing si attesta a 324 milioni, +5% rispetto al 2Q 2018. Si tratta del 24 trimestre consecutivo di crescita per clienti e margini.

Sul versante industriale l’azienda prosegue il percorso di trasformazione in operatore convergente infrastrutturato. Gli investimenti continuano a focalizzarsi prioritariamente sullo sviluppo della rete 5G sia in modalità Fwa che mobile. Un’infrastruttura che si aggiunge alla rete fissa ultra broadband già disponibile in 22 milioni di abitazioni di cui 8 con rete Fttx proprietaria.

In particolare è stato avviato – con i progetti pilota di Bolzano e Biella – il piano di ampliamento della rete ultra-broadband, che sarà realizzato con il deployment della rete 5G Fixed Wireless Access e grazie al quale il numero di famiglie e imprese raggiunte da collegamenti fino a 1 Gigabit al secondo su rete proprietaria Fastweb passerà dagli attuali 8 milioni a 16 milioni entro il 2024.

Grazie all’accordo con Wind Tre siglato a fine giugno, infine, Fastweb avvierà il co-investimento per la realizzazione di una rete 5G mobile a livello nazionale, a partire dal 2020.

“Fastweb mantiene anche nel 2Q 2019 il primato per gli investimenti infrastrutturali – annota l’azienda – che si attestano a 299 milioni di euro – pari al 28% dei ricavi, una percentuale unica nel panorama italiano ed europeo – e il ruolo di innovatore nel paese, con l’obiettivo di fare leva sui propri asset –fibra, frequenze, rete Fwa – per sviluppare rapidamente la rete 5G e posizionarsi come il primo operatore convergente nel paese”.

I ricavi della Business Unit Enterprise segnano un incremento del 13% rispetto ai primi 6 mesi del 2018, grazie a performance eccezionali sul segmento Public, in crescita per il 6° trimestre consecutivo. Si tratta di una “conferma del primato” come operatore alternativo nel segmento dei grandi clienti pubblici e privati con una quota di mercato in termini di ricavi pari al 31%.

Positive anche nel secondo trimestre le performance del segmento mobile: 1.629mila sim attive – in crescita del 27% rispetto allo stesso trimestre 2018. Crescono i clienti “convergenti” che adottano servizi mobili assieme a quelli fissi e che rappresenta adesso il 33% della customer base di Fastweb (+6 pp rispetto allo stesso periodo del 2018).

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