Entro il 2012 tutta la popolazione lombarda avrà a disposizione la
banda larga. Attualmente il servizio è a disposizione del 93,7%
dei cittadini, oltre 9 milioni di persone (alla fine della scorsa
legislatura, nel 2005, la copertura era all'89%). Entro la fine
del 2012 la copertura sarà del 99,8%, mentre il rimanente 0,2%
sarà raggiunto con tecnologie satellitari.
Ad annunciare l'iniziativa il presidente della Regione
Lombardia, Roberto Formigoni e il viceministro alle Comunicazioni,
Paolo Romani. “Il residuo divario digitale in Lombardia – ha
commentato Formigoni – che interessa alcune centinaia di migliaia
di cittadini, verrà colmato grazie a tre progetti fortemente
voluti dalla Regione e realizzati in collaborazione con il governo
e l'Unione europea. Si tratta dell'Accordo di programma
quadro "Società dell'informazione", del Bando
regionale di riduzione del Digital divide e del Piano di sviluppo
rurale. Complessivamente i tre progetti coinvolgono 630 Comuni con
investimenti per 93 milioni di euro che consentono la posa di quasi
3.000 chilometri di fibra ottica. Grazie a queste iniziative la
Lombardia raggiuegerà i livelli di eccelleza della Finlandia, del
Giappone e della Corea”.
Il primo progetto è stato firmato a settembre 2009. Si tratta
dell'Accordo quadro tra Regione Lombardia, ministero dello
Sviluppo economico e Cnipa (Centro nazionale per l'informatica
nella pubblica amministrazione), finalizzato all'estensione di
una rete di trasporto in fibra ottica in 140 Comuni privi di
infrastrutture telematiche adeguate. Il valore dell'accordo è
di circa 27 milioni di euro (risorse nazionali). La rete, di 928 km
di fibra ottica, servira' 350mila abitanti.
La Commissione europea, inoltre, ha approvato il finanziamento di
una rete per colmare il divario digitale in Lombardia. Il progetto
in questione riguarda circa 450 Comuni e un bacino potenziale fino
a 700mila abitanti. Il presidente ha sottolineato.
"L'estensione della rete di trasporto in fibra ottica, che
garantira' una connettivita' ad internet con una
velocita' minima di 2 megabit al secondo, sara' attorno ai
1.500 km", ha ricordato il presidente -. Lo stanziamento
e' di 58 milioni di euro, 41 dei quali di contributo pubblico
(fondi comunitari e governo nazionale) e 17 di privati”.
Il 23 febbraio Regione Lombardia e ministero dello Sviluppo
economico hanno firmato un Accordo di programma per lo sviluppo
della banda larga nelle aree rurali.
L'accordo prevede la posa di 270 km di fibra ottica in 40
Comuni (35mila residenti in tutto), grazie ad uno stanziamento di 8
milioni di euro da parte dell'Unione europea. Formigoni ha poi
concluso con un obiettivo "la copertura in banda ultra larga,
entro il 2015, del 50% della Lombardia, in anticipo rispetto agli
standard di tutti i Paesi europei".
“Quello di Regione Lombardia è un esperimento pilota di assoluta
avanguardia che servirà come esempio per tutte le altre Regioni
d'Italia”, ha sottolineato Romani.