MOBILE BROADBAND

La Ngmn “scommette” sul potenziamento delle Ngn

L’alleanza degli operatori di rete vara quattro nuovi progetti. Convergenza di gestione, accesso radio, content delivery mobile e piccole celle al centro dei lavori

Pubblicato il 11 Mar 2013

reti-network-internet-111111124340

Requisiti per una gestione convergente delle Ngn, evoluzione delle Ran (Reti di accesso radio), ottimizzazione della content delivery mobile, installazione e gestione delle piccole celle: sono queste le top priority per il mercato della banda larga mobile e la Ngmn Alliance, che rappresenta i grandi operatori di rete internazionali, risponde con il varo di quattro nuovi progetti volti a migliorare ulteriormente le Ngn e a guidare l’industria con precise raccomandazioni.

I compiti principali su cui si concentrerano nei prossimi 12 mesi i gruppi di lavoro globali partner dell’Ngmn saranno la definizione di requisiti in linea con le esigenze degli operatori, lo sviluppo di casi d’uso e la valutazione delle opzioni tecnologiche nelle quattro aree chiave. L’esito dei progetti fornirà poi le linee guida per implementazioni, operatività e nuovi sviluppi nelle reti mobili di nuova generazione (Ngn) che garantiscano il massimo del risultato.

Questo programma di lavoro riflette le sfide attuali e future che per l’industria hanno la priorità massima, ha indicato Peter Meissner, Operating officer dell’Ngmn. “Si tratta di portare avanti lo sviluppo del mobile broadband a vantaggio del consumatore finale”, ha detto. Ecco nel dettaglio obiettivi e attività previste dai quattro nuovi progetti.

Requisiti per una gestione convergente delle Ngn: qui lo scopo è ridurre la complessità e i costi di integrazione nel campo della gestione di rete mettendo a punto interfacce standardizzate tra l’infrastruttura delle Telco e i sistemi Oss (Sistemi di supporto operativo). Avere funzionalità di gestione della rete standardizzate per reti fisse e mobili convergenti vuol dire ottenere maggiore flessibilità e ridurre il time-to-market nell’introduzione dei servizi.

Evoluzione delle Reti di accesso radio (Ran): verranno fornite raccomandazioni per una futura architettura di rete per l’accesso che offra operazioni ottimizzate, maggiore efficienza e prestazioni più elevate. Verranno valutate opzioni diverse, come la Ran centralizzata basata su cloud, i sistemi CoMP o lo spectrum-sharing dinamico, allo scopo di definire i requisiti per un’evoluzione Multi-Rat dell’architettura.

Ottimizzazione della content delivery mobile: questo progetto valuterà i miglioramenti alla rete mobile necessari a ottimizzare la trasmissione dei contenuti. Verranno definiti casi d’utilizzo per reti Cdn (Content delivery networks) e sviluppati i relativi requisiti.

Installazione e gestione delle piccole celle: saranno definiti scenari, casi d’uso e requisiti dell’architetettura di sistema e funzionalità per un’introduzione e messa in opera rapida ed efficiente delle piccole celle. Il lavoro dei partner Ngmn si concentrerà soprattutto su alcuni aspetti, come l’integrazione Wi-Fi e le implementazioni cost-efficient e multi-vendor.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!


Canali

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati