Ci sono anche le Tlc sul podio del premio internazionale “Buone Pratiche Informazione – Cultura – Economia 2021″ organizzato da News Reminder, in collaborazione con l‘Ufficio in Italia del Parlamento Europeo. I riconoscimenti sono stati assegnati a Laura Di Raimondo, direttore di Asstel, e al presidente di Tim Salvatore Rossi.
A Laura Di Raimondo il premio Top manager
Laura Di Raimondo, Direttore di Asstel-Assotelecomunicazioni, si è aggiudicata il “Premio Internazionale Di Raimondo si è aggiudicata il titolo per la Sezione Associazione Top Manager, conferito da Paolo Crisafi, Presidente del Comitato Editoriale NewsReminder e da Carlo Corazza, Direttore del Parlamento Europeo Ufficio Italia. “Sono davvero onorata di essere tra i protagonisti del Premio Internazionale Buone Pratiche 2021. Io che sono nata a Ivrea, nel corso degli anni, ho cercato di seguire la visione di impresa di Adriano Olivetti, l’imprenditore illuminato della mia città, che pone le persone al centro e ispira ancora oggi il mio percorso personale e professionale, costituendo un modello virtuoso per approcciare ai temi fondamentali per il futuro del Paese. La dedizione al lavoro è un bene prezioso che mi accompagna da sempre, poiché per me il tempo della vita, la famiglia, coltivare le passioni e le relazioni umane rappresentano elementi di valore anche per l’impresa”, commenta Di Raimondo.
A Salvatore Rossi il premio Economia
Il presidente di Tim si è aggiudicato il riconoscimento nella categoria Economia. “Sono particolarmente lieto di questo importante riconoscimento che arriva in un momento decisivo per la ripresa economica del Paese. L’innovazione digitale sarà la vera leva di cambiamento capace non solo di generare grandi vantaggi e opportunità ma anche di imprimere un importante ripensamento del modello di sviluppo per superare molte difficoltà che hanno frenato la nostra economia”, commenta il presidente di Tim. “ In linea con la mia esperienza professionale, sottolineo l’importanza di contribuire a generare un impatto positivo sulla società, sull’ambiente e la comunità in cui si opera, favorendo la sostenibilità, l’inclusione e la crescita di benessere collettivo. Oggi il nuovo alfabeto è quello digitale e con il nostro programma, Operazione Risorgimento Digitale, ci mettiamo a disposizione del Paese per colmare le disuguaglianze di conoscenza di pari passo con lo sviluppo delle nuove infrastrutture di rete sul territorio”.