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Le telco accelerano sul business Ict: Prysmian acquisisce Channell



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L’operazione, da 950 milioni di dollari, rafforza la posizione dell’azienda dalle tradizionali infrastrutture di rete al segmento delle soluzioni digitali, ampliando l’offerta per data center, Fttx e 5G. In piano al 2028 Ebitda tra i 2,95 e 3,15 miliardi e dividendi a +12%

Pubblicato il 26 mar 2025



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Sempre più aziende operanti nelle infrastrutture di rete stanno ampliando il proprio raggio d’azione oltre la produzione di componenti tradizionali, investendo in soluzioni digitali avanzate e infrastrutture Ict per rispondere alle sfide della trasformazione tecnologica.

Protagonista della più recente notizia di cronaca è Prysmian, che annuncia l’acquisizione di Channell Commercial Corporation, azienda statunitense leader nelle soluzioni integrate per la connettività: un’operazione dal valore di 950 milioni di dollari, con un potenziale ulteriore corrispettivo di $200 milioni legato ai risultati Ebitda del 2025. L’operazione, attesa per il secondo trimestre del 2025, rappresenta un passo significativo nella strategia di trasformazione di Prysmian da produttore di cavi a fornitore di soluzioni digitali complete.

“La nostra evoluzione da produttore di cavi a fornitore di soluzioni di prima classe sta accelerando e, grazie al rafforzamento nell’ambito delle soluzioni di connettività, saremo in un’ottima posizione per catturare la crescita del mercato, potenziata dalla digitalizzazione e dal lancio dell’intelligenza artificiale”, dichiara Massimo Battaini, ceo di Prysmian.

Posizione più forte nel mercato nordamericano

Grazie a questa acquisizione, Prysmian potrà rafforzare la sua presenza nel mercato nordamericano e ampliare il portafoglio di prodotti e soluzioni digitali. L’integrazione delle competenze di Channell permetterà all’azienda di rispondere in modo più efficace alla crescente domanda di infrastrutture per data center, Fttx e 5G, settori chiave per lo sviluppo della connettività a livello globale.

Channell, fondata nel 1922 e con sede in Texas, conta circa 1.000 dipendenti e tre stabilimenti produttivi negli Stati Uniti. L’azienda offre un ampio ventaglio di prodotti, tra cui custodie per la connessione, fibra ottica e soluzioni termoplastiche e metalliche, servendo clienti nei settori telecomunicazioni, banda larga, utility ed energia.

Focus sulla divisione Digital Solutions

Per Prysmian, l’operazione rappresenta una mossa strategica per consolidare la divisione Digital Solutions, che comprende anche le soluzioni in cavo per l’energia. L’accordo sarà finanziato attraverso un mix di debito ed equity, con l’emissione di obbligazioni ibride e la cessione di azioni proprie.

“Oggi è un giorno davvero speciale per Channell – commenta Bill Channell Jr, ceo e proprietario di Channell -. Sono convinto che Prysmian sia il partner strategico più adatto a guidare la prossima fase di crescita di Channell. Massimo e il suo team condividono la visione che, insieme, le nostre due aziende possano fare ancora di più. Sono davvero entusiasta dei benefici che questa fusione porterà ai clienti e ai dipendenti di Channell”.

Il piano strategico 2025-2028

Il Consiglio di Amministrazione di Prysmian ha approvato i target di medio termine e il piano strategico 2025-2028 che prevede, tra l’altro, un aumento dell’adjusted Ebitda in un range compreso tra 2.950 e 3.150 milioni di euro a fine periodo, rispetto ai 1.927 milioni nel 2024. Il free cash flow al 2028 è previsto raggiungere un livello compreso tra 1.500 e 1.700 milioni, rispetto ai 1.011 milioni del 2024, con una percentuale di conversione dell’Ebitda in free cash flow superiore al 50%. Il free cash flow cumulato raggiungerà circa 5 miliardi nel periodo. Prysmian prevede anche la crescita dell’adjusted EPS nel periodo 2024-2028 da 2,81 euro per azione nel 2024 a 4,60-5,20 euro per azione nel 2028, con un Cagr stimato nell’intervallo del 15%-19%. La società prevede poi un incremento progressivo del dividendo per azione distribuito agli azionisti di circa il 12% annuo, a partire dal dividendo pagato nel 2024. Circa 1,1 miliardi dei flussi di cassa generati nei periodi 2025-2028 saranno destinati ai dividendi. Altri 1,3 miliardi saranno utilizzati per ulteriore riduzione del debito.

“A partire dal primo Capital Markets Day di Prysmian ad ottobre 2023, abbiamo lavorato con impegno per creare valore per tutti gli stakeholder e, grazie a questi sforzi, siamo stati in grado di raggiungere in anticipo i target condivisi con il mercato – spiega il ceo Massimo Battaini – Oggi definiamo la prossima fase del nostro viaggio con i target di medio termine che ci spingeranno ad accelerare”.

“I trend alla base del nostro business sono chiari e numerosi – aggiunge – dall’aumento della domanda di energia e dell’elettrificazione alla digitalizzazione del mondo, non c’è mai stato un momento migliore per favorire la crescita organica e Prysmian è l’attore ideale per cogliere appieno le opportunità offerte da questi sviluppi. Il percorso di Prysmian, da produttore di cavi a fornitore di soluzioni di eccellenti e globali, è stato significativo e ora conoscerà un’accelerazione grazie all’acquisizione di Channell; e grazie alla nostra leadership globale e al nostro solido track record, continueremo a creare valore sostenibile a lungo termine per le persone, il pianeta, i nostri dipendenti e gli azionisti”.

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