La quotazione di Italiaoline, finora solo ipotizzata dal mercato, si farà, probabilmente già entro la fine di quest’anno. L’ipo della società che controlla e gestisce i portali web Libero.it e Virgilio.it, secondo i documenti consultati da MF-Milano Finanza, è stata deliberata dall’assemblea straordinaria del 3 giugno.
E, confermando le attese degli operatori del settore, il gruppo controllato dal magnate egiziano Naguib Sawiris (già proprietario della compagnia telefonica Wind e attivo in Italia attraverso la quotata Dada e, in qualità di azionista di minoranza, dell’emittente Sportitalia) approderà allo Star. E che si voglia accelerare sul progetto lo dimostrano altri atti formali definiti dall’assemblea d’inizio mese. Anzitutto, si è deciso di redistribuire le cariche di vertice, finora concentrate nelle mani del manager Antonio Converti.
La presidenza è stata così affidata a Khaled Bishara, uomo di fiducia in Italia di Sawiris, mentre Converti sarà l’amministratore delegato. Inoltre, è stato varato un piano di stock grant (prevede l’emissione di 2 milioni di azioni della società) per la fidelizzazione del manager, che diventerà effettivo solo se Italiaonline andrà in borsa entro fine anno. Il flottante, secondo indiscrezioni dovrebbe oscillare tra il 30% e il 35%.
