Huawei ha raggiunto risultati positivi nei test di interoperabilità del protocollo Cdma 1x per i dispositivi commerciali Lte che utilizzano la tecnologia Csfb (Circuit Switched Fallback). Il test è stato realizzato in collaborazione con Qualcomm grazie all’utilizzo delle tecnologie 1x Csfb in Release 8 e 1xe Csfb in Release 9.
La tecnologia Csfb, componente fondamentale per l’evoluzione della tecnologia Lte, consente ai servizi dati di navigare sulle reti e di passare dai servizi vocali tradizionali a quelli a pacchetto. Nelle fasi iniziali del processo di sviluppo della rete Lte, in cui il Voice over Lte (VoLte) doveva ancora essere perfezionato, la tecnologia Lte veniva prevalentemente impiegata dagli operatori per coprire i punti di accesso alla rete. Grazie alla nuova tecnologia Csfb, gli utenti possono usufruire dei servizi mobili a banda larga e, allo stesso tempo, continuare a utilizzare i servizi vocali di alta qualità Cdma 1x.
“Questo rappresenta un traguardo importante per l’industria Cdma-Lte; grazie alla piattaforma SingleRan, Huawei garantisce la perfetta sinergia tra Cdma e Lte – spiega Wu Hui, presidente Cdma/Lte Wireless Networks di Huawei – Il team che si occupa di queste tecnologie lavora per migliorare le capacità della rete, aiutando gli operatori a preservare i propri investimenti, fornendo agli utenti finali servizi vocali di altissima qualità, oltre a esperienze di banda ultra-larga”.
Secondo i risultati del Q1 2012, Huawei ha firmato 145 contratti commerciali per la tecnologia Ev-DO(Evolution-Data Optimized), di cui 110 per servizi Dora (Data-Optimized Rev.), 3 per servizi EV-DO Rev.B destinati a reti commerciali e 8 per servizi EV-DO Rev.B destinati a reti pre-commerciali.