Otto ricercatori Ericsson sono stati candidati dall’Ufficio Europeo dei Brevetti (EPO) al prestigioso European Inventor Award per la tecnologia LTE. Si tratta di una conferma del valore crescente dell’impatto dell’LTE sulla società e l’economia, e del conseguente ruolo di guida di Ericsson nell’innovazione e sviluppo dello standard 4G.
Il team è uno dei tre nominati nella categoria “Industry”, che riconosce “le tecnologie rivelanti e di successo brevettate da grandi aziende europee”. Il vincitore sarà annunciato il 17 giugno alla cerimonia di premiazione a Berlino, in Germania, che sarà inaugurata dal Cancelliere tedesco Angela Merkel.
Gli otto candidati di Ericsson – Erik Dahlman, Stefan Parkvall, Muhammad Kazmi, Robert Baldemair, George Jöngren, Henning Wiemann, Johan Torsner e Magnus Stattin – hanno svolto un ruolo chiave nello sviluppo dello standard per le reti mobili Long Term Evolution (LTE), che sta spingendo la crescita dell’Internet economy su mobile.
Conosciuto comunemente come “4G”, questo standard porta grandi miglioramenti in termini di copertura e capacità, offrendo una velocità di download e upload molto maggiore di quella raggiungibile con le tecnologie precedenti. Ericsson è il principale produttore di infrastrutture LTE: è stimato che il 50% del traffico LTE su smartphone sia gestito dall’azienda. Grazie agli sforzi degli otto ricercatori candidati e dei loro colleghi, Ericsson prevede di detenere il 25% di tutti i brevetti fondamentali per l’LTE.
Sara Mazur, Vicepresidente e a capo della divisione Research di Ericsson, ha dichiarato: “La nomination è indubbiamente un grande riconoscimento per lo straordinario lavoro dei nostri ricercatori e per il focus di Ericsson sulla ricerca e l’innovazione. Con 25.000 ingegneri nella divisione ricerca e sviluppo (R&S), un investimento annuale di 5 miliardi di dollari in R&S e 35.000 brevetti nel nostro portafoglio globale, riteniamo che questa attività rappresenti una grande risorsa e una parte cruciale del nostro business”.
“Ericsson investe continuativamente nella ricerca, e ora sta ponendo le basi per la prossima generazione della rete mobile, il 5G. Tutti i ricercatori nominati sono coinvolti nell’analisi e nello sviluppo di questo standard, che potrà estendere così le possibilità della comunicazione wireless oltre l’attuale standard LTE”, ha aggiunto Mazur.
Gli investimenti continui in ricerca e sviluppo hanno permesso l’interoperabilità e contribuito all’avanzamento degli standard, come il 2G, 3G e ora il 4G (LTE), che hanno rivoluzionato il nostro modo di comunicare e di connetterci. L’Ufficio Europeo dei Brevetti ha gestito un processo durato un anno per completare la rosa delle 15 migliori invenzioni fra migliaia di brevetti depositati presso l’organizzazione. I giudici hanno segnalato che stavano cercando “nuove idee che non solo siano in grado di guidare il progresso tecnologico e la crescita economica, ma anche di modellare la società e migliorare la vita di tutti i giorni”.
Lanciati dall’EPO nel 2006, gli European Inventor Awards assegnano agli inventori il meritato riconoscimento e incoraggiano le future innovazioni. Si tratta di una delle competizioni più prestigiose di questo tipo. Gli European Inventor Awards sono assegnati nelle seguenti categorie: Industry, PMI, Research, Non-European Countries e Lifetime Achievement. Una categoria aggiuntiva – il Popular Prize – sarà assegnato dal voto del pubblico.