EMERGENZE

Mappe satellitari, E-Geos vince una gara Ue da 12 milioni

La società (Telespazio e Asi) guiderà un consorzio internazionale per la fornitura del servizio in aree colpite da un disastro naturale o da crisi umanitarie

Pubblicato il 20 Feb 2015

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E-Geos, società costituita da Telespazio (80%) e dall’Agenzia Spaziale Italiana (20%), si è aggiudicata un contratto della Commissione Europea, del valore di 12 milioni, per fornire mappe satellitari per la gestione delle emergenze. Il contratto, identificato come Copernicus Emergency Management Service – Rapid Mapping, sarà attivo nel periodo 2015-2019.

L’attività costituisce il servizio operativo del programma europeo per l’osservazione della Terra Copernicus e rappresenta una unicità a livello mondiale nel campo della gestione delle emergenze. E-Geos già nel 2012 si era aggiudicata il contratto dalla Commissione Europea per la fornitura di tali servizi nel triennio 2012-2014. In questo periodo il Copernicus Emergency Management Service è stato attivato in più di 100 eventi, e ha prodotto oltre 1000 mappe satellitari relative a 46
Paesi in Europa e nel mondo.

Nell’ambito del nuovo contratto, un consorzio guidato da E-Geos e formato dalla controllata tedesca GAF, dall’Agenzia spaziale tedesca (DLR), dai partner Ithaca (Italia), Sirs e Sertit (Francia) elaborerà e renderà disponibili alla Commissione Europea, in poche ore dall’attivazione del servizio da parte dell’utente autorizzato, mappe satellitari di aree colpite da un disastro naturale o da crisi umanitarie.

Per la gestione su scala mondiale del servizio Copernicus Emergency Management, attivo 24 ore al giorno su 365 giorni l’anno, il consorzio si avvale di un accesso dedicato a dati satellitari multimissione attivato tra l’Unione Europea e l’Agenzia Spaziale Europea (ESA).

La Commissione Europea rende disponibili le mappe satellitari, a titolo gratuito, a tutti gli utenti che operano in Europa nel settore della protezione civile, delle emergenze e della gestione del territorio, facilitando la valutazione dei danni e la gestione degli interventi di soccorso. Il Programma Copernicus assiste, inoltre, operazioni umanitarie internazionali di soccorso, in collaborazione con Nazioni Unite, Banca Mondiale e Organizzazioni non governative.

Sul portale Copernicus, gestito direttamente dalla Commissione Europea, sono pubblicati i risultati del servizio in tempo quasi reale in accordo con la policy di Copernicus di condivisione e riuso dei dati.

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