Il nome definitivo della società in cui confluiranno le attività di Tv a pagamento di Mediaset sarà Mediaset Premium. La newco, “battezzata” in estate con il nome di “Med 4” al momento della sua costituzione, ha cambiato, come era nelle previsioni, ragione sociale, assumendo quella di “Mediaset Premium Spa”. A darne notizia è l’agenzia di stampa Radiocor. In questo modo sarà possibile per la nuova società conservare il legame con il brand della piattaforma televisiva nata nel 2005 e che attualmente conta quasi 2 milioni di abbonati. Nella società confluiranno gli asset e il personale della pay-tv, circa 250 persone, attualmente in capo a Reti Televisive Italiane, controllata romana di Mediaset.
Secondo indiscrezioni, il conferimento dovrebbe essere efficace dal primo dicembre.
Nella nuova società il gruppo italiano sarà affiancato dagli spagnoli di Telefonica, in qualità di azionista di minoranza con l’11%. Ma è possibile anche l’ingresso di altri partner o un riassetto delle partecipazioni, con i rumors che danno alla finestra Vivendi, Al Jazeera e Telecom Italia.
Rispetto alle attività e gli asset, oltre alla “dote” di circa 250 dipendenti, si sta completando la perizia tecnica sui valori del business da conferire alla nuova società, anche se la cifra finale non dovrebbe discostarsi da quanto scaturito dall’accordo con Telefonica di luglio, quando l’enterprise value della pay Tv, di cui l’operatore iberico aveva rilevato l’11%, era stato valutato circa 800 milioni di euro.
La roadmap dell’operazione prevede ora la definizione delle cariche sociali nella newco, dove oggi il Cfo Marco Giordani è amministratore unico, e la linea manageriale. In pole position per ottenere la guida operativa della società ci sarebbe al momento, seconde le indiscrezioni, Franco Ricci, che oggi è direttore delle Operazioni e responsabile del business pay del gruppo.