Le voci circolate ieri di un’offerta di Telefonica per assicurarsi il 100% della Pay-Tv spagnola Digital+, e quindi di rilevare il 22% delle partecipazioni che sono nel portafoglio di Mediaset, ha avuto oggi un effetto immediato a piazza Affari, con Mediaset che in apertura di contrattazioni guadagnava il 3,46%.
Così gli analisti focalizzano le loro attenzioni sulla vicenda, cercando di capire quali mosse si decideranno a Cologno Monzese. Il management di Mediaset potrebbe a questo punto scegliere di uscire dall’affare spagnolo, o di rilanciare sull’offerta di Telefonica, che ha già messo sul piatto 750 milioni per accaparrarsi il 56% delle azioni di Digital+ messe in vendita dal gruppo editoriale Prisa, e sarebbe disposta a sborsare altri 360 milioni per acquisire la quota del Biscione. Una decisione che sarà strettamente legata al fatto di riuscire a trovare un partner per Mediaset Premium, impegnata in queste ore nell’asta per i diritti televisivi sul campionato di serie A per il prossimo triennio. E in proporzione più larga le alleanze saranno necessarie anche per realizzare quella pay Tv su scala europea che ai piani ali di Mediaset hanno immaginato per fare concorrenza al nuovo gigante continentale della pay tv lanciato dalla BSkyB di Rupert Murdoch.
“Pensiamo che la volontà di Telefonica di detenere il 100% di Digital Plus sia legata ai 700 mln euro di crediti di imposta che ha D+ – affermano gli analisti di Fidentiis – Non è infatti chiaro se Telefonica possa utilizzare questi crediti senza avere la totalità dell’asset”. Quanto a Mediaset, continuano da Fidentiis, “crediamo che la decisione finale su Digital Plus si baserà sull’esito della ricerca di un partner per Mediaset Premium. La necessità di Mediaset è quella di trovare capitali freschi per la pay tv italiana”.
Se Mediaset decidesse di cedere la sua quota in Digital+ “quest’azione segnalerebbe che si è già assicurata un partner per Mediaset Premium – concludono – La volontà di arrivare al 50% di Digital+ potrebbe invece indicare che la società intende usare questa quota per attirare investitori nella newco formata dalle attività della pay tv italiana e spagnola”.