Microsoft spinge sulla diffusione del suo sistema operativo mobile, anche tramite nuove alleanze con i produttori di hardware. Il colosso americano ha annunciato al Mobile world congress di Barcellona nuovi partner hardware per Windows Phone come parte della sua strategia volta ad espandere l’utilizzo del suo sistema operativo su una più ampia gamma di device, specialmente di fascia media e bassa.
In aggiunta dunque ai partner esistenti — Nokia, Samsung, Htc e Huawei — Microsoft ha fatto sapere che da oggi collabora anche con Foxconn, Gionee, Lava (Xolo), Lenovo, Lg, Longcheer, Jsr, Karbonn e Zte per sviluppare la piattaforma Windows Phone. Questo significa che Microsoft è adesso alleata a sette dei dieci maggiori produttori mondiali di smartphone e ai marchi che dominano il mercato in Cina, India e Taiwan, che rappresentano circa il 56% del mercato globalmente raggiungibile dalla telefonia mobile, secondo i dati di Idc che Microsoft stessa ha citato. Di conseguenza, il sistema Windows per il mobile potrà arrivare su una più ampia gamma di device, con diverse fasce di prezzo e specifici per le diverse regioni del mondo.
Microsoft ha anche indicato che il supporto hardware per i cellulari Windows è stato ampliato, includendo il supporto per i processori low-end di Qualcomm Snapdragon, serie 200 e 400. Microsoft sta lavorando con Qualcomm per l’integrazione di questi chip nei telefonini Windows. L’estensione del supporto hardware significa anche che ora Microsoft permetterà l’uso di più bande di spettro sui cellulari Windows: Tdd e Fdd Lte, Hspa e lo standard cinese Td-Scdm. I Windows Phone supporteranno anche le soft key e le dual Sim, requisiti fondamentali per i mercati asiatici e emergenti.
Microsoft ha lanciato a Barcellona anche il Windows Hardware Partner Portal, che aiuterà produttori e operatori mobili a velocizzare il processo di commercializzazione dei device e a contenere i costi di sviluppo. Microsoft agevolerà gli operatori mobili e i partner commerciali anche nell’offrire dei Windows Phone con i loro marchi e gli operatori avranno più opzioni per la realizzazione di app e servizi personalizzati per i loro device con sistema Windows.