Motorola dividerà in due l’azienda a partire dal 2011. Una parte
della società si occuperà di cellulari e decoder tv, l’altra
sarà focalizzata sul settore wireless e network. Saranno i due
co-Ceo attuali a prendere la guida delle due newco: Sanjay Jha
quella dei cellulari e dei decoder, Greg Brown l’altra. Entrambe
le società manterranno il marchio Motorola. A farsi carico del
debito, che dovrebbe essere di circa 3,3 miliardi al momento della
scissione, sarà la società di Greg Brown.
L’azienda ritiene che affidarsi a due società indipendenti e
quotate in borsa possa aiutare Motorola a migliorare la propria
posizione in mercati differenti. La divisione cellulari arranca
nella competizione con gli smartphones, e i nuovi cellulari
intelligenti con sistema operativo Android non sono ancora riusciti
a sfondare nel mercato. Anche le vendite di decoder (-21%
nell’ultimo anno) e il settore wireless sono in difficoltà.
Greg Brown spiega le motivazioni di questa scelta: “Crediamo che
le divisioni possano raggiungere più facilmente i rispettivi
obiettivi e sfruttare in maniera migliore le opportunità di
crescita come aziende indipendenti”. D’accordo con lui Mark
McKechnie, analista di Broadpoint Gleacher, secondo cui
“divisioni più piccole possono essere più efficienti e
dedicarsi meglio al rispettivo settore”.
Anche il mercato appoggia la scelta. Il titolo dell’azienda è
cresciuto del 2,3% dopo la notizia, toccando quota 6,80 dollari.