Fastweb ha vinto la gara indetta dall'Universita' Federico
II di Napoli per la riprogettazione e l'implementazione del
nuovo sistema di telecomunicazioni dell'Ateneo.
L'accordo prevede la migrazione graduale di tutto
l'impianto telefonico tradizionale verso un innovativo sistema
basato su un'architettura aperta e convergente che sfrutta
l'intelligenza della rete IP. Si tratta di una soluzione di
Unified Communication e Collaboration che permette
l'integrazione di diversi canali di comunicazione e di diversi
terminali (telefono fisso, telefono mobile e PC).
Il contratto, della durata di quattro anni, prevede la sostituzione
dei centralini telefonici, di tutti gli apparati e il collegamento
degli oltre 8000 telefoni dell'ateneo. Inoltre, la nuova
soluzione consente, per un gruppo di utenti, l'integrazione di
tutti i canali di comunicazione (telefonia mobile e fissa, fax,
posta elettronica) permettendo molti servizi innovativi, come per
esempio la messaggistica unificata, instant messaging, conference
calling e sistemi interattivi di risposta. La soluzione permette di
ridurre la spesa di telefonia e di annullare i costi di traffico
interno all'Universita'.
"L'Universita' di Napoli e' la prima
universita' in Italia ad adottare questo sistema
all'avanguardia che contribuira' a migliorare i processi di
comunicazione interni e a ridurre i costi. Questa nuova soluzione
contribuira' all'evoluzione digitale dell'Ateneo"
spiega Roberto Contin, Direttore della Business Unit Executive di
FASTWEB. "Infatti, le soluzioni di comunicazione unificata
rappresentano la nuova frontiera delle telecomunicazioni anche per
il mondo della Pubblica Amministrazione". I tempi di
realizzazione della nuova soluzione saranno di circa otto mesi e i
servizi saranno introdotti in modo graduale e non invasivo per
permettere agli utenti di adottare il nuovo sistema con la massima
semplicita'.