Nec ha avviato le procedure per la vendita di Nec Mobiling, la sua divisione di telefonia mobile, dalla cui vendita potrebbe ricavare una somma compresa fra 70 e 80 miliardi di yen (750 – 850 milioni di dollari). Lo rende noto la Reuters, citando fonti vicine al dossier. La rosa dei pretendenti comprenderebbe TD Mobile, joint venture fra Toyota Tsusho e Denso Corp., e Marubeni Telecom, divisione controllata al 100% dalla società commerciale Marubeni Corp. Nec Mobiling gestisce una catena di negozi per conto dell’operatore Ntt DoCoMo, primo operatore del paese.
Secondo la Reuters, Nec, che detiene una quota del 51% in Nec Mobiling, pubblicherà la rosa dei pretendenti entro fine mese. Dopodiché è prevista un’asta. Sulle voci della cessione, il titolo di Nec Mobiling quotato a Tokyo ha registrato un’impennata del 15,6%, per una capitalizzazione di 80 miliardi di yen.
No comment di Nec, che si trova nel bel mezzo di un piano di ristrutturazione che prevede 10mila licenziamenti principalmente nella sua divisione di telefonia.
Nec ha avviato la ristrutturazione all’inizio del 2012. La società nipponica ha messo in conto il taglio di 10mila posti di lavoro nel mondo, di cui 7mila solo in Giappone, con l’obiettivo di ridurre i costi fissi e di recuperare la redditività. Non è stato precisato con quale modalità verrà ridotta la forza lavoro. Nel mondo, al 31 marzo 2011, i dipendenti erano 116mila.