IL NUOVO PACCHETTO

Neelie Kroes: “Abbassare prezzi rame non spinge le Ngn”

Il Commissario Ue anticipa l’orientamento europeo in vista della imminente revisione dei regolamenti in materia di banda larga. Il nuovo pacchetto, che sarà presentato entro l’anno, prevede maggior libertà d’azione per gli ex incumbent ma nel rispetto dell’approccio non discriminatorio nei confronti degli Olo. Gambardella (Etno): “Grande passo in avanti”. Ruhan (Ecta): “Si rischiano nuovi monopoli”

Pubblicato il 12 Lug 2012

kroes-agenda-digitale-120124183937

Nei quartier generali delle principali Telco europee il sollievo stamane era palpabile. Il tanto paventato – e in più frangenti “minacciato” – colpo di mano della Commissione europea sui prezzi di accesso alle reti in rame passa una volta per tutte in cavalleria. Neelie Kroes lo ha annunciato senza perifrasi poco prima di pranzo consegnando alla stampa un esaustivo antipasto della imminente revisione dei regolamenti europei sulla banda larga. “Non siamo convinti che una graduale riduzione dei prezzi del rame possa incentivare gli investimenti nelle reti di nuova generazione” ha concesso la Commissaria olandese spegnendo tutti i timori e le speculazioni della vigilia.

Il fronte degli incumbent, che nei mesi scorsi aveva espresso costernazione ad ogni ipotesi di intervento, è stato quindi accontentato. Ed è plausibile che all’epilogo di un serrato braccio di ferro sulla materia, in un contesto che la stessa Neelie Kroes ha definito molto “polarizzato”, abbiano contribuito, e non poco, le conclusioni di uno studio indipendente atterrato a inizio luglio sulle scrivanie dell’Esecutivo di Bruxelles. Curato da Charles Rivers Associates, il documento confermava infatti con dovizia di argomenti che l’abbassamento dei prezzi di accesso al rame potrebbe facilmente scoraggiare gli investimenti nelle reti in fibra.

La linea seguita dall’Europa avrà un impatto importante sul valore patrimoniale delle infrastrutture di rete in capo alle principali telco. Sulla “remunerazione” dell’asset in rame si gioca ad esempio tutta la partita Telecom ItaliaMetroweb: è sul controvalore della rete che si è impantanato il progetto di “scoporo” per la creazione di una newco partecipata dalla Cassa depositi e prestiti. E c’è da giurare che l’orientamento della Ue avrà un peso determinante nell’ambito della discussione ancora in corso fra le parti. Il presidente esecutivo di Telecom Italia, Franco Bernabè ha da sempre rimandato al mittente le critiche dei concorrenti sul “mantenimento” in vita di un’infrastruttura da molti considerata obsoleta e di “ostacolo” agli investimenti in fibra. In una lunga intervista al Corriere delle Comunicazioni Bernabè non solo ha smontato la tesi per l’ennesima volta ma ha acceso i riflettori sulla necessità, piuttosto, di creare regole “soft” per spingere gli investimenti nelle nuove reti. Ed è proprio su questa linea che l’Europa ha deciso di orientarsi.

Nel corso della breve conferenza stampa di oggi Neelie Kroes ha comunque reiterato l’impegno della Commissione a forgiare condizioni per una competizione più equa ed efficace.

Altrimenti detto: per non deludere nessuno, il nuovo pacchetto legislativo, la cui presentazione è prevista entro la fine del 2012 spalmata su differenti raccomandazioni, conterrà anche un’ampia gamma di misure che vanno incontro alle istanze degli operatori alternativi. Il commissario alla società dell’informazione ha infatti promesso “regole di non-discriminazione più stringenti” contro i potenziali vantaggi competitivi degli incumbent. Ciò che significherà, per prima cosa, “meccanismi per assicurare che gli operatori concorrenti beneficino degli stessi input dei grandi gruppi sia in termini qualitativi che quantitativi“.

Quest’ultimo punto riveste un ruolo centrale, anche perché propedeutico ad un’altra essenziale innovazione inclusa nel quadro regolamentare tratteggiato dalla Kroes: quella che prevede maggiore flessibilità sui prezzi dei prodotti di “prossima generazione”. Una boccata di deregulation che verrà appunto perseguita da Bruxelles solo a condizione che le regole di non-discriminazione siano applicate in maniera “genuina” ed efficace.

Le reazioni non si sono fatte attendere. Nella metà campo degli operatori alternativi, in particolare, soddisfazione e disappunto si contendono la scena. Il chairman di Ecta Tom Ruhan ha buon gioco a salutare “l’approccio incentrato sulla non-discriminazione annunciato dalla Kroes” poiché “esso avrà un impatto diretto sui portafogli dei consumatori”. Ma ben più viva è l’amarezza per la decisione sui costi di accesso al rame: “come risultato di questa scelta gli incumbents avranno la possibilità di riprendere il monopolio sulle reti future”. Di tenore opposto, la reazione di Etno, affidata a Luigi Gambardella. Secondo il quale l’annuncio della Kroes “mette fine ad un lungo periodo di incertezza nel settore” e “segna un importante passo in avanti per costruire fiducia negli investitori”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Video & Podcast
Analisi
Social
Iniziative
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati