Mentre in Italia i riflettori sono puntati sulla possibile fusione
con Telecom Italia, Telefonica annuncia i dati finanziari
relativi al 2009. L’operatore spagnolo ha registrato utili in
crescita del 2,4% a 7,78 miliardi di euro (1,7 euro ad azione), in
linea con le attese e conferma il target 2010. Gli obiettivi per
quest'anno sono di 2,1 miliardi di profitti, di un dividendo di
1,40 euro ad azione, di un fatturato a +1-1,3%. I ricavi nel 2009
sono saliti dello 0,2% a 56,7 miliardi di euro.euro ad azione), in
linea con le attese e conferma il target 2010. Gli obiettivi per
quest'anno sono di 2,1 miliardi di profitti, di un dividendo di
1,40 euro ad azione, di un fatturato a +1-1,3%. I ricavi nel 2009
sono saliti dello 0,2% a 56,7 miliardi di euro.
Nella nota Telefonica spiega di aver raggiunto i target finanziari
per il settimo anno consecutivo "nonostante i cambiamenti
nell'ambiente economico e operativo". A livello di gruppo
l'ebitda si è attestato a 22,6 miliardi di euro, in calo
dell'1,4% e il cash flow operativo in crescita dell'8% a
livello organico a 15,346 miliardi (+5,7%).
Il numero delle utenze è cresciuto del 5,1% attestandosi a quita
265 milioni, con un forte aumento nel mobile (+7,4%), fisso banda
larga (+8,2%) e pay tv (+9,8%). Le utenze nel broadband mobile si
sono attestate a 15 milioni alla fine di dicembre, rispetto ai 9
milioni del 2008.
"I fondamentali di Telefonica rimangono molto solidi e
continuano a creare valore per gli azionisti – ha commentato il
presidente Cesar Alierta -. La performance del gruppo è molto
solida e pone le basi per una crescita futura. Siamo ben
posizionati per un rafforzamento dei margini nel 2010".