Net economy, per 13 Paesi vale il 3,4% del Pil

McKinsey: Internet e le attività correlate pesano più del settore agricolo per i Paesi del G8 e le altre grandi economie mondiali. Ma l’Italia è fanalino di coda, sia nella Web leadership che nella creazione di un virtuoso ecosistema digitale

Pubblicato il 25 Mag 2011

Internet è un’industria che genera il 3,4% del Pil nei 13 Paesi
più sviluppati del mondo: il dato, relativo al 2009, emerge dal
report McKinsey presentato ieri all’e-G8 a Parigi. La ricerca ha
studiato gli otto membri del G8 più Brasile, Cina, India, Corea
del Sud e Svezia e ha scoperto che Internet e i prodotti e servizi
digitali associali hanno ormai un peso economico superiore a quello
del settore agricolo, che nel 2009 ha contribuito per il 2,2% al
Pil, e anche dell’Education, che ha rappresentato il 3%.

L’industria dell’online "tira" soprattutto in alcuni
Paesi. La quota di prodotto interno lordo generata dall’economia
digitale è del 6,3% in Svezia, del 5,4% in Gran Bretagna, poco
inferiore al 4% in Cina, Brasile e Russia, mentre la Francia è
sotto la media (3,2%).

McKinsey ha anche calcolato, che, nonostante la crisi globale, il
web ha generato il 21% della crescita economica degli ultimi 5 anni
in nove dei 13 Paesi studiati (esclusi Brasile, Cina, India e
Russia). Il trend è destinato a proseguire: gli analisti prevedono
che le entrate del settore del cloud computing raddoppieranno ogni
anno fino a tutto il 2015, fino a un valore compreso fra 70 e 85
miliardi di dollari.

Notevole il peso della digital economy nel creare occupazione:
intervistando 4.800 pmi nei 13 Paesi, McKinsey ha scoperto che, per
ogni posto di lavoro perso, Internet e i settori collegati ne hanno
creati altri 2,6.

Ma l’Italia come si colloca rispetto agli altri
"grandi" del mondo? Fra i 13 Paesi analizzati, McKinsey
considera gli Stati Uniti primi nella “Internet leadership” e
l’Italia solo undicesima, seguita da Russia e Brasile;
quest’ultimo tuttavia è pronto a superarci visto che ha un
punteggio molto alto nell’indice di crescita. Ancora più alti i
ritmi di crescita per India e Cina, rispettivamente quarta e sesta
nella classifica dell’Internet leadership, mentre la Svezia, che
è seconda, ha il punteggio più alto nella “preparazione alle
sfide del futuro”.

Male l’Italia anche nella classifica dei 13 Paesi in base
all’ecosistema di Internet che hanno saputo creare: i più
articolati e virtuosi sono ancora in Stati Uniti e Svezia, seguiti
da Giappone, Canada, Uk, Germania, Francia, Sud Corea, Cina,
Russia, India….e poi finalmente l’Italia, penultima prima del
Brasile. Gli Stati Uniti sono invece l’unico Paese che è
riuscito a costruire un efficiente sistema economico digitale
“misto”, dove i settori hardware, Internet, servizi e
telecomunicazioni hanno ciascuno un peso significativo. Negli altri
Paesi un settore predomina sugli altri: in l’Italia (ma è così
anche in Uk, Francia, Germania e altri mercati) la digital economy
è completamente trainata dall’industria telecom, in Sud-Corea e
Giappone da quella dell’hardware e in India dai servizi.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati