CYBERSECURITY

Network as-a-service, Sparkle lancia il servizio Quantum safe over Internet



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La nuova suite, che protegge le aziende da attacchi generati da computer quantistici, può essere già preordinata dalle aziende in Francia, Grecia e Regno Unito. Il Chief Marketing & Product Management Mancuso: “Coniughiamo l’esperienza NaaS con la crittografia di ultima generazione”

Pubblicato il 28 ott 2024

Enzo Lima

giornalista




Sparkle lancia sul mercato il primo prodotto della suite Network as-a-service: si tratta del servizio Quantum-safe over Internet, disponibile in preordine per le aziende di Francia, Grecia e Regno Unito, nei punti di presenza dell’operatore a Parigi, Londa e Atene.

Quantum computing e sicurezza

La realizzazione di connessioni sicure dal punto di vista quantistico rappresenta un passo cruciale per la sicurezza delle comunicazioni, spiega Sparkle in una nota. La soluzione, già testata su Vpn Internazionale tra Italia e Germania e sulla rete metropolitana in fibra ottica di Sparkle ad Atene, permette alle aziende di usufruire di un accesso a Internet on demand protetto dalla crittografia post-quantistica.

L’approccio Network as-a-service

Grazie all’approccio “Network as a Service”, i clienti avranno l’opportunità di utilizzare il servizio tramite un portale dedicato, o via Api, in modo agile, flessibile e completamente automatizzato – spiega ancora Sparkle – Potranno accedere alla rete Sparkle, realizzare connessioni tra le proprie sedi e fruire di risorse in cloud con la garanzia di sicurezza da attacchi quantistici.

Certificazione e sicurezza dei dati messi alla prova

“In un mondo in rapida evoluzione, sempre più interconnesso e supportato dall’intelligenza artificiale, l’esperienza digitale, la certificazione e la sicurezza dei dati sono continuamente messi a dura prova – sottolinea Daniele Mancuso, Chief Marketing & Product Management di Sparkle – Quantum-safe over Internet coniuga l’esperienza NaaS con la crittografia post-quantistica posizionando Sparkle all’avanguardia nella protezione delle comunicazioni dai rischi legati all’avvento del quantum computing”.

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