La Ngmn Alliance ha annunciato la pubblicazione delle Top 10
Operational efficiency recommendations, una guida per l’industria
sui requisiti di efficienza operativa delle reti mobili di nuova
generazione. Diversi fattori rendono indispensabile migliorare le
operazioni di rete, sottolinea la Alliance, come i loro costi e
crescente complessità, l’eterogeneità delle reti (che possono
supportare molteplici tecnologie), la necessità del mercato di
guadagnare flessibilità in gestione del servizio e di migliorare
la qualità del servizio stesso.
Questi aspetti sono ancora più importanti oggi che gli operatori
sono particolarmente concentrati sui costi operativi complessivi
delle reti. Per questo la Ngmn ha posto l’efficienza operativa in
cima all’agenda di lavoro per il 2010 e i prossimi anni.
Il documento rilasciato oggi è appunto il risultato del progetto
della Nmgn Alliance sulla “Operational efficiency” relativa
alle Son (self-optimizing networks) e agli aspetti O&M (operations
and maintenance) delle reti di nuova generazione. La sezione Son
delle raccomandazioni dell’Ngmn copre aree ad altra priorità
come la Automatic neighbour cell recognition (Anr) o le interazioni
tra stazioni radio base. La sezione O&M, da parte sua, ha
l’obiettivo di sviluppare una futura visione operativa per
ottenere una operabilità standard e potenziare l’integrazione e
il riuso delle interfacce.
“Le raccomandazioni dell’Ngmn avranno un impatto fondamentale
sulla futura standardizzazione”, sottolinea Peter Meissner, Ngmn
Operating officer. “Sono linee guida che scaturiscono dalla
collaborazione di tutti i partner Ngmn. Le Top 10 Ope
recommendations serviranno come base per il lavoro futuro su Son e
O&M insieme ai partner dell’industria e alle organizzazioni che
studiano la messa a punto degli standard”. Il documento sarà tra
l’altro presentato e discusso dalla Ngmn Alliance in occasione
del Mobile World Congress 2011.