L'ANALISI

Niente Europa nella corsa al 5G, Strand Consult: “Regole strozza-innovazione”

La grande competizione per lo sviluppo del nuovo ecosistema vede in ballo solo Usa e Asia. Non solo il Vecchio continente è indietro nello sviluppo di reti, ma anche nella diffusione di applicazioni “pre-5G”, denuncia la società d’analisi: “Troppi vincoli per le società che intendono investire, decisi da avvocati senza un’adeguata analisi costi-benefici”

Pubblicato il 30 Apr 2018

5G

Stati Uniti e Asia concorrenti accaniti nella corsa al 5G. Una corsa da cui l’Europa è esclusa. E’ il j’accuse della società d’analisi Strand Consult alle politiche per lo sviluppo del nuovo standard nel Vecchio continente, colpevole non solo di essere indietro sulla costruzione delle nuove reti, ma di non aver neanche intrapreso i primi passi verso l’evoluzione dei servizi, complice un ecosistema frammentato e una regolamentazione che frena l’innovazione.

Uno scenario emerso già in occasione del Mobile World Congress di quest’anno, che aveva messo in luce come negli Usa i consumatori stiano già acquistando servizi in qualche modo pre-5G, costruendo in questo modo le premesse per l’autostrada “a quattro corsie” rappresentata dalle reti in via di realizzazione da parte degli operatori mobili d’Oltreoceano. Perché, dice John Strand, “non bastano le infrastrutture: come ha insegnato la lezione del 3G nel 2000, non è detto che i consumatori adottino necessariamente nuovi servizi e nuove tecnologie”.

E i nuovi servizi sono quelli abilitati dalle piattaforme come Google Home e Amazon Alexia che negli Usa sono già entrati a far parte dei consumi di massa: soluzioni che consentono agli utenti di gestire la quotidianità digitale su fronti come la salute, la produttività, l’efficienza così come entertainment, illuminazione, termostati, serrature, campanelli, sistema di sicurezza, apriporta, aspirapolvere ecc. Circa il 20% delle case degli Stati Uniti, 25 milioni di famiglie, ha già acquistato una piattaforma del genere. Proprio come gli smartphone erano i prerequisiti per l’economia delle app nello stesso modo Google Home e Amazon Alexa rappresentano un assaggio dell’Internet of Things che viaggerà su reti ed ecosistemi 5G. A giudicare appunto dal comportamento degli utenti la transizione verso il 5G Usa potrà verificarsi senza soluzione di continuità.

Ma al di fuori di Regno Unito e Germania la diffusione di piattaforme del genere è ancora limitata, nella Ue. Non solo dunque l’Europa non sta costruendo nuove reti allo stesso ritmo degli Stati Uniti, ma i suoi consumatori non stanno nemmeno acquistando tecnologie pre-5G.

Eppure l’Europa una volta era leader nelle tecnologie wireless. Ma solo fino all’introduzione dell’iPhone che ha abilitato una serie di nuovi servizi grazie anche a un mercato “essenzialmente libero e non regolamentato nella maggior parte dei paesi europei”. Da allora non solo l’UE ha perso colpi nell’innovazione mobile, ma la regolamentazione ha ottenuto il risultato opposto. Tra i maggiori ostacoli normativi che gli innovatori europei devono affrontare, secondo Strand, la net neutrality che limita la quantità e il tipo di modelli e tecnologie che le società di Tlc possono utilizzare quando collaborano con altri player, lo zero roaming, la regolamentazione sulle vendite di e-commerce, le nuove norme sulla protezione dei dati.

“Regole giustificate se i regolatori avessero preparato un’analisi costi-benefici” per descrivere ciò che speravano di ottenere e a quali costi, ma purtroppo, invece, “decisi da commissioni di avvocati, a porte chiuse”.

Regole sufficienti a “uccidere l’innovazione nella culla”. Il risultato è che gli Usa ora possono contare su almeno due anni di vantaggio sull’Europa nel 5G. Il gap di investimenti di rete – valutato sui 150 miliardi di euro – è si affianca dunque alla scarsa diffusione di servizi pre-5G dovuta a un ecosistema debole e frammentato.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Video & Podcast
Analisi
Social
Iniziative
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati