L'agenzia Moody's ha tagliato il rating di Nokia ad
'A3' da 'A2' con outlook negativo. Il downgrade di
oggi ai danni della casa finlandese fa il paio con quello del 31
marzo da parte di Standard & Poor's.
"Il downgrade – si legge in una nota di Moody's – riflette
soprattutto l'indebolimento della posizione di mercato di Nokia
nel suo core business, la telefonia mobile, che ha ridotto i
margini della società".
Moody's, nel riconoscere l'impegno dell' amministratore
delegato a rafforzare la posizione strategica del gruppo con una
serie di cambiamenti e accordi, fra cui "la partnership con
Microsoft" per lo smartphone, prevede tuttavia "nel breve
termine un significativo grado di incertezza sull'impatto
finanziario del processo di transizione".
Il 31 marzo, per la prima volta in 13 anni, era stata Standard &
Poor's a declassare il rating di Nokia. Il produttore di
telefoni finlandese, che ha avuto un rating A dal 1998 ad oggi, è
sotto la lente di ingrandimento da parte degli analisti finanziari
a causa dell'aumento dei suoi concorrenti e del loro successo
e, più recentemente, per il suo accordo con Microsoft.
"Il downgrade riflette la revisione del nostro profilo di
valutazione dei rischi di business su Nokia, che è passato da
'forte' a 'soddisfacente' ha scritto Standard &
Poor's nella sua relazione. "Ci aspettiamo che il
portafoglio di smartphone Nokia registrerà ulteriori significative
perdite di quote di mercato durante il 2011 e anche nel 2012, fino
a quando l'azienda non avrà completato la sua transazione al
software Windows Phone di Microsoft come piattaforma primaria per i
suoi smartphone. "Il nuovo rating del credito della società
è A-" . Le quote di mercato degli smartphone Nokia sono scese
di 9 punti lo scorso anno, dal 40% nel quarto trimestre del 2009 al
31% nello stesso periodo del 2011. Le azioni della società
venivano scambiate in lieve flessione al momento della notizia.