STRATEGIE

Nokia: ciao smartphone, benvenuta connected car

Lanciato un fondo di investimento da 100 milioni di dollari per sostenere le aziende che sviluppano tecnologie per le auto smart: verranno incubate nell’ecosistema della divisione mappe Here

Pubblicato il 05 Mag 2014

connected-automotive-automobili-140214115827

Archiviato il capitolo cellulari, con la conclusione della vendita della divisione mobile a Microsoft, Nokia riorganizza le sue attività e punta sulle vetture intelligenti sulla scia di colossi come Google e Tesla. Rajeev Suri, nominato Ceo di Nokia pochi giorni fa, ha annunciato un fondo di investimento di 100 milioni di dollari (circa 72 milioni di euro) che sarà gestito da Nokia Growth Partners (Ngp), un fondo di venture capital indipendente sponsorizzato dall’azienda finlandese, e lavorerà in simbiosi con Here, divisione di Nokia specializzata in mappe e servizi geolocalizzati.

Quella delle auto “connesse”, ha affermato il numero uno Rajeev Suri, ”è una significativa opportunità di crescita”. L’obiettivo è quello di investire 100 milioni di dollari supportando compagnie impegnate nello sviluppo di tecnologie per le automobili connected. Here e il fondo Ngp andranno a caccia di aziende che hanno allo studio tecnologie innovative per auto intelligenti e le svilupperano all’interno dell’ecosistema Here.

Il mercato delle connected cars varrà 39 miliardi di euro (54 miliardi di dollari) nel 2018, secondo la società di ricerche SBD; nel 2013 fatturava 13 miliardi di euro. Nokia è pronta a fare leva su questo segmento con la divisione Here che considera strategica: la scorsa settimana l’azienda finlandese l’ha definita una dei suoi tre core business nella sua riorganizzazione dopo l’abbandono dell’attività nei device mobili.

Nella corsa alle auto connesse Nokia si unisce a un colosso come Google, che sta compiendo passi in avanti con le auto senza conducente, e soprattutto al miliardario Elon Musk, co-fondatore di Tesla, specializzata in auto elettriche. Anche Apple ha da poco svelato il suo sistema “CarPlay”, che integra nelle auto le funzioni dell‘iPhone.

Il crescente potenziale delle auto connesse è emerso anche al recente Mobile World Congress di Barcellona, dove diverse aziende, tra cui Qualcomm, At&t e Ford, hanno dato dimostrazione dei loro prodotti e servizi per questo nuovo settore. Telefonica, che ha dimostrato la tecnologia di connessione per auto insieme a Tesla a Barcellona, ha ad aprile siglato un accordo che la rende il maggior fornitore di connettività per Tesla in Europa. Da parte sua un altro grande operatore telecom, Vodafone, ha annunciato a marzo i dettagli del suo accordo con Volkswagen e Audi per fornire sim card embedded in tutti i nuovi modelli di Audi a partire dal 2015.

Il fondo di Nokia per le automobili intelligenti è il quarto che viene gestito dall’Ngp e porta la somma totale che la società di venture capital gestisce per Nokia a 700 milioni di dollari.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati