Nokia parte alla conquista della Cina con un device 3G ad hoc

Il Nokia 6788 è un terminale Td-Scdma, lo standard 3G dalla Academy of Telecommunications Technology che supporta sia dati circuit-switched (video e voce) sia dati packet-switched (mobile internet)

Pubblicato il 28 Ott 2009

Grandi manovre per Nokia. La casa finlandese si sta muovendo su due
distinti fronti, uno più legato al suo core business tradizionale
ovvero il lancio di terminali innovativi, l’altro che riguarda il
rafforzamento di partnership in settori di business strategico.
Sul mercato cinese Nokia ha presentato il suo primo terminale
Td-Scdma, lo standard 3G sviluppato appositamente dalla Academy of
Telecommunications Technology (Catt) per il territorio cinese che
supporta sia dati circuit-switched (video e voce) sia dati
packet-switched (mobile internet).
 
Il Nokia 6788, che nasce dalla collaborazione del colosso
finlandese con il più grosso operatore al mondo, China Mobile, si
ispira nelle linee di corpo, temi e menu, alla tradizione cinese e
offre una fotocamera da 5 megapixel e un display Qvga da 2.8
pollici di diagonale.
L'apertura al mondo 3G cinese dovrebbe ampliare molto la base
di utenti di Nokia a livello mondiale, consolidando la posizione di
leader del colosso finlandese, mantenuta in questi mesi di crisi
economica, ma con un netto ridimensionamento del giro di affari.
Nell’ultimo trimestre fiscale la società ha infatti registrato
una perdita pari al 20% nella voce di bilancio Devices&Services
rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno, pur mantenendo
una leadership indiscussa con con 108,5 milioni di cellulari
venduti negli ultimi 12 mesi
L’altro versante di investimento riguarda il business
dell’anti-contraffazopne. Nokia ha messo in campo con Sap una
joint venture che fornirà ai proprietari di brand servizi
tecnologici per combattere la contraffazione e il mercato dei
prodotti piratati.

Original 1 – questo il nome della società – sarà costituita per
il 40% da Nokia, per il 40% da Sap e per il restante 20% dalla
tedesca Giesecke & Devrient. Nello specifico la joint venture
svilupperà soluzioni e sistemi capaci di autenticare in modo
istantaneo qualsiasi prodotto tramite l'uso di un codice a
barre non falsificabile in grado di rilevare l'autenticità dei
prodotti.

“Vediamo grandi opportunità di business nei servizi di
protezione dei brand – dichiara Antti-Jussi Suominen, responsabile
della divisione commerciale Nokia -. Nokia ha iniziato il proprio
programma di autenticazione dei prodotti nel 2006 e questa joint
venture è un passo logico per l'evoluzione di questo
business”.
Originial 1 avrà sede a Francoforte e sarà operativa a partire
dalla fine dell’anno.

La notizia del lancio della joint venture è stata contestuale
all'annuncio dei dati finanziari di Sap. Il gruppo tedesco di
ha chiuso il terzo trimestre con utile netto pari a 435 milioni di
euro (+12% su base annuale) ma sotto il consensus degli analisti. I
ricavi sono scesi del 9% a 2,5 miliardi e la societa' ha
lanciato un 'warning' (allarme) sul fatturato, per
l'intero 2009 si attende ora una flessione dei ricavi tra il 6%
e l'8% per rispettto alla precedente previsione di calo
compreso tra il 4% e il 6%.

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