Nessuna cessione degli impianti manifatturieri. Nokia tranquillizza
gli investitori che temevano una cessione degli asset chiave della
società. “La nostra rete logistica e manifatturiera è per noi
un vantaggio molto importante in termini di competizione e
rappresenta una parte vitale del nostro business – ha detto oggi il
portavoce di Nokia, Thomas Jonsson – Non abbiamo nessuna
intenzione di cambiare il nostro modello imprenditoriale".
Le dichiarazioni di Jonsson arrivano qualche giorno dopo
l’intervista del responsabile marketing del colosso finlandese al
magazine tedesco Wirtschaftswoche. “Non possiamo escludere nel
lungo periodo una cessione degli stabilimenti manifatturieri”,
aveva rivelato Anssi Vanjoki. Erano state proprio queste
dichiarazioni a mettere in allerta gli investitori. La rivista
tedesca aveva anche dato il nome dell’azienda interessata ad un
eventuale acquisto degli impianti manifatturieri della Nokia:la
taiwanese Hon Hai, la taiwanese Hon Hai, il più importante
produttore locale di componenti elettroniche.
Anche l'Ad di Nokia, Olli-Pekka Kallasvuo (nella foto), ha
ribadito che non esiste nessun piano per liberarsi degli impianti
manifatturieri. "Rimarremo a Salo (la località finlandese
dove si trova la più grande fabbrica ndr) – ha ribadito -. Abbiamo
iniziato a produrre lì e lì rimarremo".