Nokia ristruttura ancora e rilancia sugli smartphone

Riorganizzazione in tre unit di cui una dedicata solo ai device di fascia alta. Esce dall’azienda il capo della divisione Mobile phones

Pubblicato il 12 Mag 2010

Il futuro della crescita per i produttori di cellulari è negli
apparecchi di fascia alta. Ne è convinta Nokia che è pronta a
varare il suo secondo piano di ristrutturazione per competere ad
armi pari con la concorrenza nel settore smartphone e mobile pc.
Cuore della nuova strategia sarà la separazione delle sue
attività in tre divisioni, mentre l’attuale direttore della unit
Mobile phones, Rick Simonson (un tempo considerato candidato al
ruolo di Ceo), lascerà l’azienda e passerà a Nokia siemens
networks, prima come senior advisor, poi all’interno del cda.

La casa finlandese, cha resta il più grande produttore mondiale di
handset e conserva la parte del leone anche nei device di fascia
alta, ha un portafoglio smartphone poco convincente e sta perdenndo
quote rispetto ai rivali più all’avanguardia. Tra questi, Apple
con il suo iPhone continua a monopolizzare l’attenzione della
scena mondiale ma anche gli altri player, dal produttore dei
BlackBerry, la canadese Rim, a Samsung, Htc e Motorola, che stanno
aggressivamente ampliando la loro offerta di telefoni Android,
conquistano fasce sempre più ampie di consumatori.

In più ad aprile Nokia ha deluso le aspettative del pubblico e
degli analisti annunciando, insieme ai risultati finanziari dei
primi tre mesi del 2010, il rinvio al terzo trimestre del lancio
della sua nuova piattaforma per smartphone Symbian 3 e ha anche
abbassato l’outlook per il margine operativo dell’anno in
corso. Secondo gli esperti, si tratta di segnali che indicano che
l’azienda finlandese perde colpi nella serrata lotta sul campo
degli smartphone.

"La nuova struttura organizzativa di Nokia è disegnata
proprio per rendere più veloce le nostre operazioni e accelerare
l’innovazione, sia su breve che su lungo periodo”, ha
sottolineato Olli-Pekka Kallasvuo, presidente e Ceo di Nokia. Le
tre nuove unit si chiameranno: Mobile solutions, Mobile phones e
Markets. La prima si concentrerà sui terminali di fascia alta, non
solo smartphone che girano su piattaforma Symbian ma anche computer
mobili con sistema operativo MeeGo, e sarà guidata da Anssi
Vanjoki. “Questa divisione dedicata ci permetterà di reagire
più rapidamente alle opportunità di crescita del settore",
ha chiarito Kallasvuo.

La unit Mobile phones si concentrerà invece sui cellulari di
fascia medio-bassa e sarà affidata a Mary McDowell. Infine, la
divisione Markets si occuperà delle strategie di
commercializzazione, dalle vendite al marketing alla supply chain
globale. La nuova organizzazione sarà effettiva dal primo luglio
2010.

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