Nokia torna all’utile e balza il Borsa del 13,61%. Nel secondo trimestre, nonostante un calo delle vendite dovuto all’epidemia di Covid-19, la società finlandese ha registrato profitti netti pari 94 milioni a fronte di una perdita di 193 milioni nel secondo trimestre del 2019. Il risultato, tuttavia, appare inferiore alle attese del mercato: gli analisti si aspettavano un utile di 142 milioni. Le entrate trimestrali sono diminuite del 10,6% a 5 miliardi.
“Nokia ha registrato un forte miglioramento nel secondo trimestre, con una redditività migliore del previsto, un significativo miglioramento della liquidità”, ha spiegato il ceo uscente Rajeev Suri, che lascerà domani, sostituito da Pekka Lundmark, attuale presidente di Fortum.
“Nel secondo trimestre 2020, stimiamo che il Covid-19 abbia avuto un impatto netto negativo di circa 300 milioni sul nostro fatturato netto”, ha puntualizzato. Il margine operativo calcolato senza tener conto del principio contabile Ifrs sarebbe pari all’8,3% a fine trimestre, a fronte di un margine del 7,9% registrato un anno prima. Per l’intero anno, Nokia prevede un margine operativo di circa il 9,5% (contro il 9% precedentemente annunciato) – con una variazione di più o meno 1,5 punti – e un flusso di cassa “sicuramente positivo”.