Nokia segna utili sopra le attese e corre alla Borsa di Helsinki (+7,7%) dopo aver indicato di essere sulla strada giusta per rispettare le previsioni dell’intero anno grazie alla forte domanda di apparecchiature 5G da parte degli operatori telefonici. Il produttore finlandese di reti mobili ha riportato un utile operativo rettificato di 714 milioni di euro nel secondo trimestre, battendo la stima media degli analisti che si fermava 640,5 milioni di euro.
Vendite in aumento del 3%
Questi, nel dettaglio, i dati relativi all’andamento del secondo trimestre e le prospettive per l’anno in corso:
Le vendite nette del secondo trimestre sono aumentate del 3% su base annua a valuta costante (+11% riportato). In particolare, le vendite nette dell’infrastruttura di rete sono cresciute del 12%, mentre le reti mobili sono tornate a crescere nonostante i continui vincoli della catena di approvvigionamento. Le vendite nette di servizi cloud e di rete sono rimaste stabili a valuta costante, mentre Nokia Technologies è diminuita del 25% poiché ha continuato a risentire delle licenze scadute che sono in fase di rinnovo.
Margine lordo comparabile del 40,6% e margine operativo del 12,2%. La redditività sottostante è migliorata, ma è stata compensata da Nokia Technologies e da un accordo software una tantum nelle reti mobili nell’anno precedente, il che significa che i margini sono diminuiti su base annua. Free cash flow negativo per 0,1 miliardi di euro, con saldo di cassa netto di 4,5 miliardi di euro.
Solida performance del primo semestre con una crescita delle vendite nette del 2% in valuta costante e un margine operativo comparabile dell’11,6% (segnalato dell’8,2%). Le prospettive di vendita nette per l’intero anno 2022 sono invariate a valuta costante e risultano comprese tra 23,5 miliardi e 24,7 miliardi di euro.
Unità di reti mobili di nuovo in crescita
Nokia ha dichiarato che la sua unità di reti mobili è tornata a crescere e ha e “ha affrontato bene” le sfide legate alle forniture, che hanno continuato a causare problemi ai fornitori di apparecchiature 5G nel corso del trimestre. La scorsa settimana il concorrente Ericsson è crollato in Borsa dopo una trimestrale contrastante, con un fatturato superiore alle attese ma con margini e utili inferiori alle stime, in parte a causa dell’aumento dei costi dei componenti e della logistica nel segmento delle reti.
“Al momento ci stiamo avvicinando alla parte alta delle nostre previsioni di ricavi e verso il punto medio delle nostre previsioni di margine operativo, mentre gestiamo l’inflazione e i venti contrari in corso”, ha dichiarato l’amministratore delegato di Nokia, Pekka Lundka.