Nsn, fumata nera, ancora nessun compratore

Falliscono le trattative con le società del private equity interessate a rilevare una quota della joint venture. Ma Siemens chiarisce: “I negoziati proseguono, se qualcuno ha una proposta da farci, ascolteremo”

Pubblicato il 27 Giu 2011

Si vende o non si vende? Il balletto di Nokia Siemens networks non
sembra terminato. Secondo il Wall Street Journal, le trattative per
vendere una quota di Nsn al private equity sono fallite e quindi le
due partner Nokia e Siemens sarebbero intenzionate ad accantonare
il progetto di vendita di una partecipazione nella loro joint
venture per concentrarsi su una “infusione di cash”
nell’azienda. Ma Bloomberg riporta oggi una dichiarazione di
Siemens secondo cui le trattative con i potenziali compratori vanno
avanti.

Fonti vicine alla vicenda sentite dal Wsj riferiscono che il
consorzio che include le società del private equity Gores Group e
Platinum Equity e il gruppo del private equity formato da Kohlberg
Kravis Roberts & Co e da Tpg Capital sono usciti definitivamente di
scena, anche perché le offerte finali dovevano arrivare tre
settimane fa. I due attuali azionisti non sono riusciti a
raggiungere un accordo per vendere la quota di controllo in Nokia
Siemens networks e ora starebbero considerando un accordo di
"self-help" per la loro jv, ovvero un aiuto
dall’interno, in cui ognuna delle partner metterà nell’azienda
delle attrezzature di rete nuovo contante.

Secondo il Wsj, soluzioni alternative potrebbero essere
l’acquisizione della quota di controllo di Nsn da parte di
Siemens o la vendita di una quota di minoranza a Kkr o Tpg.

Ma per Bloomberg, "Le trattative vanno avanti", secondo
quanto dichiarato da Monika Langendorf, portavoce di Siemens, che
però non ha specificato quali altre società abbiano mostrato
interesse a comprare una quota di Nsn.

Nsn, joint venture 50-50 tra Nokia e Siemens, è il secondo più
grande produttore di attrezzature di telecomunicazione wireless al
mondo. La società, consolidata nei conti di Nokia, ha registrato
una perdita operativa di 686 milioni di euro nel 2010, su ricavi di
12,7 miliardi.

"Se qualcuno vuole dare un contributo e diventare un azionista
di Nsn, ascolteremo quel che ha da proporci", ha dichiarato il
chief financial officer di Siemens Joe Kaeser in un'intervista
a Bloomberg il 21 giugno. "Finora non c'è stato nessuno
che abbia dimostrato di poter fare qualcosa che Nokia e Siemens da
sole già non possano fare”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!


Canali

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati