Un investimento di 4 milioni di sterline per la crescita di
OpenCloud: Nokia Siemens Networks rafforza la sua partnership con
l’azienda di Cambridge, Uk, che dal 2000 fornisce all’industria
delle telecomunicazioni un application server real-time per lo
sviluppo, l’implementazione e la gestione di servizi di
comunicazione person-to-person su tecnologie di rete attuali e di
prossima generazione. Il provider britannico ha in passato ricevuto
investimenti, tra gli altri, da No 8 Ventures, Advent Venture
Partners e Motorola.
Ma per la joint venture tedesco-finlandese il finanziamento è
guidato da un vero piano strategico: Nsn ha fatto sapere che
comincerà a integrare parte della tecnologia di OpenCloud nella
sua suite di soluzioni di pagamento e tariffazione (Charging and
billing) charge@once, un prodotto scalabile, flessibile, modulare e
convergente. “Potremo offrire ai nostri clienti uno strumento
integrato per rispondere alle loro necessità end-to-end in termini
di sviluppo, erogazione, controllo e tariffazione del servizio”,
ha sottolineato Rick Centeno, capo della divisione Charging,
billing and care di Nsn.
Nokia Siemens Networks e OpenCloud collaborano già da due anni e
hanno conquistato con la loro partnership diversi clienti
internazionali. A giugno scorso, per esempio, Nsn ha siglato un
contratto con Vodafone in Portogallo grazie anche alla tecnologia
Service Broker di OpenCloud che riduce i tempi e i costi del lancio
di nuovi servizi.
“Avendo già lavorato con successo insieme a Nokia Siemens
Networks, siamo felici di portare la nostra alleanza su un nuovo
piano strategico”, ha commentato Jeff Gordon, Ceo di OpenCloud.
“L’investimento di Nsn sarà usato per accelerare lo sviluppo
del nostro portafoglio di prodotti. Al tempo stesso potremo
avvantaggiarci della clientela globale e del know-how di
Nsn”.
OpenCloud aveva avviato nelle scorse settimane un round di
investimenti per un valore complessivo di 5 milioni di sterline per
finanziare la propria crescita. I 4 milioni che saranno erogati da
Nsn rappresentano una quota consistente della somma totale, ma è
un investimento, conclude Centeno, che “permetterà a Nokia
Siemens Networks di cogliere le grandi opportunità di mercato
delle piattaforme convergenti di pagamento e tariffazione”.