Il futuro del cloud computing dipende anche dall'affermazione
di standard e sistemi interoperabili. E in questo futuro
Telefónica vuole giocare un ruolo da protagonista. E' in tale
ottica che il colosso telecom spagnolo ha rilasciato TCloud,
l’Api per l’interoperabilità del cloud computing, uno
strumento (basato sulla specifica Api vCloud 0.8 pubblicata da
VMware) disegnato soprattutto con l’obiettivo di aggiungere
caratteristiche di affidabilità, sicurezza e network intelligence
al cloud computing offerto dall’integrazione avanzata delle reti
di telecomunicazione. In più, TCloud cerca di espandere gli
attuali modelli di cloud computing garantendo più flessibilità e
controllo ai clienti.
Telefonica ha anche mandato la Api alla Distributed management task
force (Dmtf), l’organizzazione che promuove all’interno
dell’industria It la collaborazione sullo sviluppo e l’adozione
di standard per la gestione dei sistemi, che la sottoporrà a
revisione tecnica. La richiesta di Telefonica sarà analizzata, in
particolare, dal Dmtf Open cloud standards incubator, che
attualmente sta lavorando sulla pubblicazione di una serie di
raccomandazioni sugli standard del cloud management.
Secondo la definizione del Dmtf, il cloud computing è “un
approccio all’offerta dei servizi It che si configura come
estremamente agile e molto meno costoso per i clienti. Questo
approccio impatta non solo sul modo di usare l’informatica ma
anche sulla tecnologia e i processi che le aziende e i provider di
servizi usano per realizzare e gestire l’It”.
La decisione di Telefónica di rilasciare l’Api rientra nel suo
obiettivo di diventare un player chiave del cloud computing. “Nei
servizi Ict, siamo molto attivi e abbiamo avuto buoni risultati.
Questa è una buona base per continuare a lavorare su questo tipo
di soluzioni sfruttando le potenzialità delle nuove tecnologie
come il cloud computing”, secondo Julio Linares, Chief operating
officer di Telefónica.
L'apporto che viene dato a una delle principali organizzazioni
che sviluppano standard nel settore cloud dimostra anche
l’impegno di Telefónica a promuovere la standardizzazione e
l’interoperabilità del cloud computing. Il colosso spagnolo si
dice pronto a unire le forze con i maggiori attori del cloud per
favorire la creazione e diffusione di standard all’interno
dell’industria che possano rendere il mercato del cloud computing
più dinamico. “Sono contributi da membri come Telefonica che
aiutano a posare le fondamenta per il futuro sviluppo di standard
in questo settore”, commenta Winston Bumpus, presidente del Dmtf.