Telecom Italia ha lanciato un’offerta di riacquisto di obbligazioni proprie, riguardante diverse emissioni ‘Notes’ del Gruppo con scadenze comprese tra il 2017 e il 2022, fino ad un importo di 2 miliardi di euro.
Le offerte, si legge nel comunicato stampa sul sito di Telecom Italia, “sono effettuate nel contesto della gestione finanziaria ordinaria della società e sono finalizzate all’ottimizzazione del costo del debito. In questo modo – aggiunge Telecom – si mette a disposizione, inoltre, una fonte di liquidità ai portatori di quelle Notes che saranno riacquistate ai sensi delle offerte”. Sui termini delle offerte il Gruppo ha predisposto un apposito ‘Tender Offer memorandum’, che prevede restrizioni di offerta e distribuzione in base ai ‘notes’ posseduti.
Per poter partecipare ed avere il diritto a ricevere il pagamento del relativo prezzo di riacquisto ai sensi di un’offerta, i portatori delle notes dovranno offrire le notes per il riacquisto consegnando, ovvero facendo in modo che sia consegnata per loro conto, una valida istruzione per l’offerta che dovrà essere ricevuta dall’agente dell’offerta entro le ore 17 del 21 aprile 2015. Le istruzioni per l’offerta saranno irrevocabili fatta eccezione per il ristretto numero di casi in cui ne sia consentita la revoca, così come indicato nel Tender Offer Memorandum.