Secondo una ricerca condotta da Siemens Enterprise Communications,
i rivenditori che operano in Europa nel settore delle
telecomunicazioni hanno nuove opportunità per risolvere i problemi
di comunicazione presenti in molte aziende.
La ricerca dimostra che le piccole e medie imprese (PMI) sprecano
fino al 40% della loro produttività in relazione a diverse
“criticità” associate a canali di comunicazione molteplici e
scarsamente integrati.
L’indagine condotta da SIS International Research per Siemens, ha
coinvolto 513 società dislocate in USA, India, Russia, Brasile e
Europa. Per l’area europea sono state contattate 253 imprese in
Germania, Italia, Francia e UK. I ricercatori hanno intervistato
diversi tipologie di aziende, con un numero di dipendenti che
varia, per quelle più piccole, tra 5 e 20 dipendenti, e per quelle
di medie dimensioni tra i 300 e 400 dipendenti.
Lo studio ha identificato le cinque criticità più significative
che condizionano la gestione dei diversi sistemi di comunicazione e
che nel loro insieme stanno seriamente erodendo la produttività
delle aziende e dei dipendenti nonché la qualità
dell’interazione con i clienti.
I principali fattori, sperimentati dal 70% delle imprese
intervistate, sono i seguenti:
• ritardi nel ricevere informazioni dai colleghi
• ricezione di comunicazioni non desiderate
• comunicazione inefficiente nel coordinamento tra il
personale
• ostacoli alla collaborazione
• tempo perso per rispondere a reclami dei clienti utilizzando
canali diversi.
In particolare, gli intervistati indicano nel problema "in
attesa di informazioni" il punto più critico. Le cinque
“criticità” connesse al tema delle comunicazioni, messe
insieme, fanno sprecare mediamente a ciascun intervistato, per ogni
settimana, 17,5 ore del proprio tempo produttivo.
I ricercatori che hanno condotto l’Indagine hanno calcolato che
in media, il costo annuo per il tempo perso a causa di queste
cinque criticità è stato pari a 20.572 Euro per ogni utente con
responsabilità manageriali o comunque a contatto con i clienti.
Essi hanno inoltre accertato che un’azienda con 100 dipendenti
spreca comunque ogni anno 4.140 Euro per ogni dipendente (per un
totale quindi di 414.000 Euro) per non risolvere questi problemi di
comunicazione.