IL RICONOSCIMENTO

Open Fiber accelera sull’Esg: è la prima in Italia certificata Sgs

L’azienda ottiene il “bollino blu” per le politiche e le prassi per la gestione dei temi ambientali, sociali e di governance. Il direttore Personale, organizzazione e servizi Ivan Rebernik: “Non è un punto d’arrivo ma uno stimolo a proseguire su questa strada”

Pubblicato il 02 Mar 2023

open fiber

Un riconoscimento dell’impegno nel campo della sostenibilità ambientale, sociale e di governance: Open Fiber è la prima azienda in Italia ad aver ottenuto la certificazione Esg di Sgs, società specializzata nei servizi di ispezione, verifica, analisi e certificazione. Per poter conseguire questo riconoscimento la wholesale company si è sottoposta alle procedure di analisi delle politiche e delle prassi che ha implementato negli ultimi anni in campo Esg.

L’impegno di Open Fiber per l’Esg

Nell’ambito della propria strategia per minimizzare l’impatto sull’ambiente e sul territorio, privilegiando il riutilizzo di infrastrutture esistenti per portare in tutta Italia la rete ultra-broadband, Open Fiber si è impegnata nel tempo nella continua ricerca di soluzioni tecnologiche innovative, realizzando un’infrastruttura di rete allo stesso tempo performante ed ecosostenibile. Una scelta che si è concretizzata nell’utilizzo di prodotti con un ciclo di vita più esteso tra quelli disponibili sul mercato, impiegando materiali più sostenibili e facilmente riciclabili, oltre che implementando tecniche di realizzazione degli scavi a ridotto impatto ambientale.

La sostenibilità sociale

Quanto alla sostenibilità sociale, Open Fiber ha nella propria mission l’obiettivo di sviluppare le potenzialità della fibra ottica come strumento per l’inclusione, superando il digital divide e quindi contribuendo a livellare le disuguaglianze. Questo impegno si concretizza in una distribuzione più equa delle opportunità, e nel favorire la trasformazione sostenibile verso uno sviluppo digitale che tuteli l’ambiente e le persone.

Non un traguardo, ma un punto di partenza

“Questa certificazione ci rende orgogliosi e conferma l’impegno dell’azienda nel campo della sostenibilità – afferma Ivan Rebernik, direttore Personale, Organizzazione e Servizi di Open Fiber – Tale riconoscimento non rappresenta un punto di arrivo, ma ci motiva a proseguire il nostro percorso di integrazione dei temi Esg nel business aziendale, innovando continuamente le nostre pratiche e ricercando soluzioni tecnologiche che possano contribuire allo sviluppo digitale del Paese”.

La sostenibilità della fibra ottica

“In Italia Open Fiber sta realizzando una rete in fibra ottica che ha già raggiunto oltre 14 milioni di unità immobiliari a livello nazionale: ciò ha consentito al nostro Paese di risalire in poco tempo le classifiche Ue in termini di riduzione del digital divide che fino a pochi anni fa ci vedevano agli ultimi posti – ha scritto su CorCom Andrea Falessi, direttore relazioni esterne di Open Fiber – Grazie alle reti in fibra Open Fiber può fornire un contributo concreto agli obiettivi di sostenibilità traguardando numerosi SDGs (Sustainable Development Goals), i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile al 2030 delle Nazioni Unite”.

“Non solo si dotano le comunità di infrastrutture moderne e resilienti – prosegue Falessi – ma si contribuisce a ridurre le diseguaglianze all’interno del Paese e ad abbattere i consumi: elementi fondamentali per le città e comunità sostenibili. Le reti in fibra ottica permettono la nascita di smart cities e smart roads, rendendo più efficienti gli spostamenti e la logistica, riducendo gli sprechi, garantendo il monitoraggio dei consumi e la manutenzione predittiva delle infrastrutture”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati