Portare la fibra ottica a mille siti Fwa di Eolo: è questo l’obiettivo dell’estensione della partnership tra Open Fiber e l’operatore del Fixed Wireless Ultra Broadband guidato da Luca Spada, che si inserisce nel più ampio progetto di Eolo di collegare in fibra ottica la quasi totalità della propria rete entro i prossimi 2 anni in modo da sostenere la sempre maggiore domanda di banda.
La rete ultrabroadband di Open Fiber – si legge in una nota congiunta – conta ad oggi oltre 11 milioni di unità immobiliari connesse, con servizi già attivi in 180 grandi città e circa 2.000 comuni delle Aree Bianche. Il piano complessivo di OF mette in campo oltre 7 miliardi di euro di risorse e prevede la copertura di circa 20 milioni di unità immobiliari nel Paese con l’obiettivo di colmare il digital divide e rendere disponibili a tutti i cittadini i servizi digitali con le elevate prestazioni che solo una infrastruttura di ultima generazione può garantire. Quanto a Eolo, raggiunge attualmente oltre 6.500 comuni in Italia e punta a completare la propria copertura del Paese entro la fine del 2021, grazie a un piano di investimenti da 150 milioni di euro varato dall’azienda a maggio 2020. L’obiettivo, in questo caso, è di arrivare a connettere i 7.500 comuni italiani realizzando una rete che consenta di raggiungere fino a 100 Mb/s per gli utenti domestici e 1 Gb/s per le imprese.
“Siamo molto soddisfatti dell’estensione della nostra partnership con Eolo, operatore con grande esperienza nella soluzione Fwa – afferma Elisabetta Ripa, Amministratore Delegato di Open Fiber – Sono oltre 100 gli operatori nazionali ed internazionali che hanno scelto la nostra rete aperta, neutrale ed interamente in fibra ottica, per offrire ai propri clienti servizi di connettività evoluta, in linea con l’evoluzione tecnologica. Il nostro sforzo, come operatore infrastrutturale, va nella direzione della massima collaborazione con tutti gli operatori fissi e mobili per colmare – realmente e prima possibile – il digital divide nel Paese”.
“L’accordo firmato con Open Fiber ci permette di accelerare la realizzazione del nostro network FWA secondo il modello FTTA (Fiber To The Antenna) ed è un passaggio fondamentale per ridurre lo speed divide che caratterizza un numero sempre minore di aree del paese, grazie al nostro impegno quotidiano sul territorio – sottolinea Luca Spada, Presidente e fondatore di Eolo – L’utilizzo sempre più esteso della fibra ottica per collegare le nostre antenne, ci consente infatti di migliorare ulteriormente le prestazioni e la qualità dei servizi offerti ai nostri clienti in tutta Italia. Il diritto ad una connessione di qualità per tutti è da sempre al centro della nostra missione aziendale”.