Chili Tv fa il suo esordio sul mercato polacco, in alleanza con Samsung: ogni tablet venduto nel Paese dal colosso coreano avrà installata di default l’applicazione della piattaforma di videostreaming.
La nascita di Chili risale al 2012 – ricostruisce Ilsole24ore – dall’iniziativa di Stefano Parisi, che oggi ne è presidente, Giorgio Tacchia (Ceo) e altri manager, che decisero di farne uno spin off di “Over the top Tv” di Fastweb.
L’espansione fuori dai confini italiani era iniziata in Austria, dove Chili aveva iniziato a offrire Tvod, il servizio per cui si paga soltanto per quello che si vede, senza abbonamenti. In attesa che i servizi siano disponibili anche in Germania, a fine marzo, e in aprile nel Regno Unito, completando così il programma di posizionamento internazionale previsto per il 2015, a un anno di distanza (era aprile 2014) dal momento in cui il management di Chili insieme al fondo Antares di Stefano Romiti aveva acquisito l’ultimo 30% della società rimasto nelle amni di Fastweb.
A seguire, si legge sul quotidiano, è stato portato a termine un aumento di capitale di 8 milioni di euro, che aveva come scopo proprio quello di fornire i mezzi per l’espansione al di là dei confini italiani.
“Vogliamo offrire il nostro servizio in Europa – afferma Stefano Parisi – per diventare presto un player globale e rispondere alle richieste dei consumatori. Riteniamo che la polonia si un mercato perfetto per questo tipo di tecnologia, poiché il settore è ancora giovane e pieno di potenzialità, e crescerà rapidamente”.