“La rete di seconda generazione deve vedere l’unione di tutti gli sforzi e deve diventare fattore di modernizzazione del Paese. Credo che intorno alla rete ci debba essere il massimo della concorrenza sui servizi”. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, intervenendo in video conferenza a un convegno di Between, in corso a Capri. “E’ chiaro però – ha aggiunto – che non si può né forzare, né costringere, né dirigere oltre un tanto, ma vediamo un grande spazio per unire gli sforzi e ottenere una accelerazione fortissima nell’ammodernamento della rete”.
Per il ministro Passera l’Agcom “ha il grande ruolo di rendere possibile dal punto di vista delle regole del gioco non solo la fattibilità degli investimenti, ma anche la massimalizzazione della concorrenza tra tutti gli operatori. E’ chiaro che stiamo parlando di aziende libere, autonome e private che dovranno prendere le loro determinazione, noi ci metteremo il massimo per favorire questa unione di forze per modernizzare il Paese”. Passera ha poi affermato che “gli investimenti devono essere sostenibili e naturalmente ci sono investimenti e investitori con diverse prospettive. La modernizzazione della rete comunque si farà anche se non c’è la partecipazione di tutti”.
Il ministro ha poi detto che “il 2013 sarà un anno cruciale per i pagamenti elettronici, il limite dei mille euro per quelli in contanti sarà abbassato fortissimamente entro il prossimo anno”. “Questo governo ha dato un chiaro segnale – ha spiegato Passera – E’ un passaggio clamoroso, infatti ci sono state proteste.L’anno prossimo sarà cruciale per rendere il nostro Paese il luogo dei pagamenti elettronici, spero di molta emersione e di tracciabilità dei pagamenti”.
