“Sulla banda larga stiamo andando bene: a luglio e agosto la domanda è aumentata a ritmi che non ci aspettavamo, è stata una vera sorpesa”. Lo ha detto Marco Patuano ad di Telecom Italia in occasione della cerimonia di premiazione del Tim Big data challenge 2015. “Ora si apre un momento caldo legato alle offerte tv. In dirittura d’arrivo l’offerta con Mediaset: in corso la fase finale dei test” ha annunciato Patuano ricordando che l’offerta con Netflix partirà a fine ottobre.
Bilancio positivo per l’azienda: “Vedo un secondo semestre positivo per Telecom Italia” ha detto Patuano aggiungendo che nel primo semestre “c’è stato un forte recupero dell’Italia dovuto a condizioni competitive e macro migliori. C’e’ stata una campagna di investimenti che ha pagato”.
Per quanto riguarda il Brasile “la prima conferma importante è il piano di investimenti, tenendo lo sforzo investitorio in dollari”. Telecom, ha aggiunto, sta lavorando al piano triennale, “è un momento abbastanza turbolento, richiede la formulazione del piano triennale, la revisione di tutte le nostre strategie basate su investimenti organici. C’è la necessità di crescere sulla banda ultralarga mobile con implicazioni su capex e frequenze, il real ha avuto una fluttuazione importante”.
Quanto alla partita sulle torri si tratta “di un’operazione di grande successo, c’è molto interesse”, ha detto Patuano aggiungendo che, dopo la quotazione in Borsa di Inwit “servirà fare un altro punto sulla situazione”. L’occasione sarà il consiglio, “in programma il 25 settembre”. La conversione delle azioni di risparmio “non è in cima all’elenco delle nostre priorità” ha detto Patuano, aggiungendo che “in questo momento c’è troppa speculazione su questo argomento, sono due anni che se ne parla. E’ un’operazione puramente finanziaria, se ci saranno le condizioni si valutera'”.
Con Vivendi, azionista di maggioranza di Telecom Italia, ”siamo concentrati sullo sviluppo di aree di business convergenti” ha detto Patuano commentando le voci che vorrebbero il gruppo francese intenzionato a rafforzare il controllo su Telecom.