Basta far toccare tra loro due cellulari per effettuare piccole
transazioni di denaro, con la nuova funzionalità peer-to-peer
presentata da PayPal per i suoi utenti dotati di cellulari Android
e tecnologia Near field communications. Il sistema si basa su un
widget di PayPal che permette di chiedere o spedire denaro.
I clienti del servizio (che devono ovviamente avere un conto PayPal
e avere entrambi installato il widget) inseriscono sul cellulare le
informazioni relative alla transazione (quanto devono pagare o
ricevere) e poi semplicemente avvicinano la parte posteriore dei
loro telefoni. A quel punto i due device emettono un bip
all’unisono e il destinatario della transazione può indicare,
inserendo un Pin, se accetta il pagamento, sia in un verso (riceve
denaro) sia nell’altro (manda denaro).
Il servizio di m-payment di PayPal (privo di commissione per
l’azienda) sarà attivo da quest’estate negli Stati Uniti sui
cellulari Samsung Nexus S su reti Sprint e T-Mobile, ma l’azienda
ha in piano di espandere il servizio a diversi altri modelli di
telefoni Android equipaggiati di tecnologia Nfc.
La senior director di PayPal mobile, Laura Chambers, sostiene che
PayPal ha visto una rapida crescita del gradimento dei consumatori
nella tecnologia di mobile payment. “Ma noi di PayPal siamo da
sempre convinti che il comportamento dei consumatori non cambierà
a meno che non siamo in grado di offrire un’esperienza che sia
davvero migliore di quanto disponibile oggi”, ha spiegato la
Chambers.
Al momento PayPal apre soltanto al trasferimento di denaro
"P2P", quindi tra persone private, mentre nessun cenno è
stato fornito a proposito di veri e propri pagamenti per beni o
servizi tra consumatore e venditore o tra imprese. Ulteriori
dettagli sono destinati a scaturire nelle prossime settimane con
l'avvicinarsi del lancio dell'applicazione.