Piano Bul, Uncem Piemonte: “Enel centrale per lo sviluppo delle smart valley”

L’Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani dimostra apprezzamento per gli investimenti della società in tema di infrastrutture di Tlc e di distribuzione dell’energia. Il presidente Lido Riba: “Pronti a collaborare”

Pubblicato il 20 Apr 2016

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Unicem Piemonte plaude agli investimenti di Enel, comparesi quelli sulla banda ultralarga. In occasione dell’incontro di ieri tra il presidente di Uncem Piemonte, Lido Riba, con il direttore nord ovest di Enel Distribuzione, Francesco Rondi, si è ficalizzat l’attenzione sugli investimenti che Enel sta facendo per migliorare la rete nei territori montani.

L’appuntamento è stato fissato anche a seguito della lettera inviata da Uncem il 7 marzo 2016 per segnalare i gravi disservizi registrati nei giorni precedenti in molte vallate alpine – dall’Ossola al Canavese, dalle Alpi del Mare al Biellese – a seguito delle nevicate. Alla nota, aveva risposto direttamente la presidente Enel Maria Patrizia Greco. “Non è la prima volta che scriviamo a Enel che la manutenzione sulla rete deve essere potenziata, come auspicato dai Comuni e dalle Unioni – spiega Lido Riba – e così abbiamo ribadito oggi al dott. Rondi. Abbiamo avviato un percorso di maggiore collaborazione, dialogo, ascolto dei territori. Enel ha confermato la sua disponibilità”.

Il big player statale dell’energia ha presentato le molteplici iniziative per migliorare e rendere più efficiente e moderna la rete nelle valli alpine e nelle aree appenniniche. Uncem ha inoltre sottolineato la necessità di lavoro con Enel su diversi fronti: la costruzione delle smart valley e delle green communities, la realizzazione di piccoli bacini idrici da utilizzare come storage di energia, l’attuazione dell’Agenda digitale e del Piano banda ultralarga secondo quanto previsto dallo Stato e dalla Regione. “Ringrazio i vertici dell’azienda per l’incontro – evidenzia il presidente Uncem – e in particolare il dott. Lorenzo Franchini, responsabile delle relazioni esterne, che so essere in stretto contatto con i Sindaci, nelle situazioni di emergenza e non solo. Abbiamo bisogno di intensificare il dialogo con Enel, potenziare l’impegno nelle zone montane, agevolare prevenzione e manutenzione delle reti, in particolare di quelle aeree”.

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