La Divisione Large Business di Wind, azienda guidata da Maximo Ibarra, punta a rafforzarsi, mira all’eccellenza e conta di ottenere le brillanti performance già raggiunte dal mondo Consumer. “Il successo che ha avuto l’azienda in questo settore costituisce sicuramente un benchmark anche per il business” dice Pierpaolo Festino, alla guida della Business Unit dedicata alla clientela aziendale.
Quale è stato il percorso della sua Direzione dalla nascita ad oggi?
È un’area che nasce con Wind. Al suo debutto l’azienda aveva già una connotazione sul large business perché era fornitore di Enel. Poi è avvenuta l’espansione nel mondo Consumer, indubbiamente di grande successo, ma Wind ha sempre conservato la capacità di gestire la clientela con esigenze orientate al business, anche molto complesse. Questo settore si è evoluto nel tempo e ha assunto due direttrici: una più commerciale nel mondo del large business e una di competenza su soluzioni particolarmente complesse. Mettendo insieme le due direttrici e il loro know how è nata prima la Direzione Business, poi quella Large Business. Ad oggi la Divisione Large Business controlla tutte le leve utili ad avere successo su questo mercato: funzioni di marketing, commerciali e la gestione delle operations sia in termini di assistenza al cliente sia di progettazione della delivery del servizio. In più gestisce tutta la componente wholesale e Mvno, quindi la vendita dei servizi di rete Wind ad altri operatori e la rivendita dei servizi Wind a operatori mobili virtuali. È senz’altro una realtà variegata, che gestisce un livello di complessità più elevato rispetto al mondo Consumer. Non è ogni giorno sotto i riflettori, ma contribuisce in modo significativo a fatturato e margini della società.
Quali servizi a valore aggiunto offrite alle aziende?
Siamo in grado di garantire sostanzialmente tutte le soluzioni. Il nostro punto di forza è la capacità di integrare servizi con modalità di accesso fisso e mobile, garantendo ai clienti soluzioni che consentano di massimizzare l’investimento, di aumentare la produttività dei dipendenti, favorendo l’utilizzo dei servizi in mobilità, e di ridimensionare i costi. Da qui l’interesse per il cloud.
Qual è la vostra scommessa sulla “nuvola”?
Innanzitutto puntiamo sull’offerta Wind Storage. È una soluzione veloce, che consente al cliente di dare spazio di storage a ciascun dipendente in maniera assolutamente sicura. Ed è all’interno dell’infrastruttura di Wind, elemento che rappresenta un’ulteriore garanzia di sicurezza. Voglio sottolineare che i nostri data center sono tutti italiani, assolutamente blindati e al sicuro da eventuali infiltrazioni. Tra l’altro, fra i nostri prodotti più venduti ci sono proprio i servizi di sicurezza e di protezione dalle invasioni degli hacker, in particolare dagli attacchi DDos, molto frequenti in questo periodo, che hanno l’obiettivo di rendere inaccessibile un servizio.
Perché un’azienda dovrebbe scegliere i servizi di Wind invece di quelli dei competitor?
Perché trattiamo ogni cliente come se fosse l’unico. Il nostro motto è: trasparenza, semplicità, chiarezza. Le soluzioni di Wind sono molto chiare per il cliente, semplici in termini di gestione ed estremamente flessibili. E questo vale sia per i clienti consumer che per quelli business.
Quali prospettive per il futuro?
Puntiamo sulla crescita per raggiungere la nostra fair share. Il successo che ha avuto Wind nel mondo Consumer costituisce sicuramente un benchmark anche per il mondo del Business. Abbiamo l’obiettivo di ottenere le stesse brillanti performance.
Attraverso quali strumenti?
Innanzitutto attraverso un continuo impegno per l’innovazione. E non mi riferisco solo all’innovazione tecnologica perché occorre innovare anche il packaging di tecnologia nel modo più semplice e più utile al cliente. Questo è il tipico spirito di Wind che applichiamo normalmente nei diversi settori. Un altro elemento per noi fondamentale è la qualità: in primis qualità della forza vendita, ma anche delle operations e dei servizi di assistenza e delivery. Monitoriamo costantemente il livello di qualità di queste prestazioni. Siamo in continuo miglioramento, ma non ancora pienamente soddisfatti perché puntiamo all’eccellenza e alla leadership nella customer excellence.