Prende il volo il mercato dei device mobili touchscreen. Secondo
Gartner, nel 2010 saranno vendute in tutto il mondo oltre 362,7
milioni di unità con una crescita del 96,8% rispetto al 2009. E
nel 2013 rappresenteranno il 58% del mercato globale di tutti i
device mobili, con punte dell’80% in Nord America e Europa
Occidentale.
L'industria dei produttori è sempre più focalizzata sulla
tecnologia touch, sia nel lancio di interfacce utenti ottimizzate
per gli input touch, sia nell'estensione del touch ad altri
terminali. "Come abbiamo visto al Mobile World Congress del
2010, la tecnologia touch continuerà ad essere una delle
principale aree di innovazione nell'anno in corso", dice
Roberta Cozza, principal research analyst di Gartner.
Ma i produttori dovranno concentrarsi sull'esperienza
dell'utente, più che sul prodotto, dice Ck Lu, research
analyst di Gartner. Secondo Lu i consumatori non comprano il
terminale soltanto per l'interfaccia touch, ma per il tipo di
esperienza – dal design dell'interfaccia alle applicazioni,
fino ai servizi -, che un prodotto è in grado di offrire.
Leader assoluta in termini di vendite è l'area Asia-Pacifico
che nel 2010 potrebbe sfiorare quota 130 milioni di pezzi arrivando
in questo modo a coprire il 35,6% del mercato globale, contro il
26,8% dell’Europa Occidentale e il 24,4% del Nord America.
Ma è invece l'Europa occidentale a favorire il touch rispetto
ad altri tipi di terminali mobili: nel 2010 Gartner prevede che i
Paesi delll’Europa Ovest preferiranno il touch al 49%, seguiti da
queli del Nord America (46,65%) e dall'Asia-Pacifico (23,4%)
dove l'innovativa tecnologia si diluisce nell'enormità del
mercato dei dispositivi mobili.