Bt e Toshiba hanno lanciato il trial della prima rete metropolitana commerciale quantistica protetta al mondo. L’infrastruttura, si legge in una nota, è già stata adottata da Ey, che “sarà in grado di collegare numerosi clienti in tutta Londra, assicurando loro la sicurezza nella trasmissione di dati e informazioni preziose tra più sedi attraverso collegamenti in fibra ottica standard che utilizzano chiavi quantistiche distribuite (Quantum Key Distribution, Qkd)”. La realizzazione della rete pilota fa seguito all’annuncio di Bt e Toshiba dello scorso ottobre. La preparazione, l’implementazione tecnica e i test per la rete sono iniziati alla fine del 2021. Le attività includevano l’installazione di apparecchiature nei rack, l’aggiunta di sistemi di sicurezza e test di resilienza e, infine, l’esecuzione e l’ottimizzazione della rete.
L’infrastruttura all’interno della strategia di crescita britannica
Più nello specifico, la nuova rete è frutto della collaborazione tecnica fra i laboratori Bt di Adastral Park nel Suffolk e la Quantum technology Business Division di Toshiba, con sede a Tokyo e Cambridge, dove la tecnologia di distribuzione delle chiavi quantistiche è stata sviluppata e prodotta.
La Qkd è una tecnologia che gioca un ruolo fondamentale nella protezione delle reti e dei dati a fronte della crescente minaccia di cyber-attacchi. La creazione della rete di Londra rappresenta in questo senso un passo cruciale verso il compimento della strategia del governo britannico di diventare un’economia quantistica: un intento dichiarato per la prima volta nel 2020, quando l’esecutivo stabilì un piano decennale all’interno del quale le tecnologie quantistiche sarebbero state parte integrante della spina dorsale digitale del Regno Unito, sbloccando l’innovazione per guidare la crescita e contribuire a costruire un’economia fiorente e resiliente.
Le finalità del trial
Come accennato, il primo cliente privato della rete sarà Ey, che la userà per collegare la sede londinese di Canary Wharf con quella situata nei pressi del London Bridge. Il trial dimostrerà come i dati protetti utilizzando Qkd possono essere trasmessi senza problemi tra diversi siti ed evidenzierà i benefici che questa tipo di rete offre ai propri utenti.
Bt gestirà la rete, fornendo una gamma di quantum-secured services, inclusi i collegamenti crittografati end-to-end dedicati a banda larga, erogati attraverso le reti in fibra di Openreach, mentre Toshiba fornirà l’hardware di distribuzione e il software di gestione della quantum key. Nella rete, le chiavi Qkd saranno combinate con la sicurezza ethernet integrata, basata sulla crittografia public-key, che consentirà di utilizzare le chiavi risultanti per crittografare i dati.
“Ci aspettiamo che le tecnologie quantistiche abbiano un profondo impatto sul modo in cui la società e le imprese opereranno in futuro, nonostante siano straordinariamente complesse da comprendere, sviluppare e realizzare: in particolare per quanto concerne la garanzia che il design dei servizi end-to-end soddisfi i severi requisiti di sicurezza del mercato”, commenta Howard Watson, Chief Technology Officer di Bt. “Sono molto orgoglioso che By e Toshiba collaborino fianco a fianco nella realizzazione di questa rete unica nel suo genere. Con Ey, stiamo aprendo la via verso ulteriori sperimentazioni in ambito commerciale basate sulle tecnologie quantistiche e sul loro utilizzo futuro in applicazioni commerciali e sociali”.