Rete wireless per i vini de’ Frescobaldi

Pubblicato il 25 Mar 2010

Marchesi de’ Frescobaldi, l'azienda vinicola toscana gestita
dalla famiglia Frescobaldi, ha scelto le soluzioni Cisco Unified
Wireless Network negli uffici della sede centrale di Firenze per
offrire accesso wireless agli ospiti nelle tenute di famiglia
disponibili per l’organizzazione di eventi e nelle cantine aperte
per le visite.

Dal 1902 la famiglia Frescobaldi gestisce l'azienda vinicola di
famiglia. Nel corso del tempo i Frescobaldi hanno saputo evolversi,
cogliendo ed anticipando i mutamenti della storia, riuscendo a
coniugare felicemente esperienza ed innovazione. L'obiettivo
strategico di Marchesi de' Frescobaldi è essere il più
prestigioso produttore toscano di vino. Per raggiungere questa meta
ambiziosa l'azienda punta su quattro fattori specifici: il
controllo delle risorse produttive, il rispetto della qualità
delle uve, maggiore notorietà mediante una distribuzione di
qualità e lo sviluppo delle risorse umane nonché l'utilizzo
di nuove tecnologie.

La Cisco Unified Wireless Network è una soluzione unificata wired
e wireless che fornisce reti wireless competitive e ad elevate
performance per la mobilità aziendale. Questa soluzione innovativa
porta la mobility ai dispositivi endpoint e agli utenti, fornendo
loro accesso ovunque e in ogni momento. La Cisco Unified Wireless
Network offre lo stesso livello di sicurezza, scalabilità,
affidabilità, facilità di implementazione e gestione per le
wireless Lan che le organizzazioni si aspettano dalle wired
Lan.

Oltre a voler indirizzare specifiche esigenze tecnologiche,
Marchesi de’ Frescobaldi aveva necessità di una soluzione che
permettesse da un lato l’accesso alla rete e dall’altro il
rispetto del design e dell’architettura delle Ville ad alto
contenuto storico e culturale, conservando tutte le caratteristiche
del luogo e fornendo dispositivi che non disturbassero l’impatto
visivo della location.

In un primo momento, si è fornita la rete wireless alle tenute
“Ornelliana” e “Nipozzano”, rendendo disponibile una
copertura di rete a beneficio degli ospiti delle ville, e alle
cantine, che spesso ospitano visite, e successivamente si è
passati ad estendere la connessione wireless ai dipendenti e agli
altri uffici ubicati nella sede fiorentina e presso il
distaccamento di “Ammiraglia”.

“Grazie alle soluzioni Cisco, Marchese De’Frescobaldi, noto in
tutto il mondo per la sua pregiata produzione di vini toscani,
potrà fornire un servizio di rete completo agli ospiti delle
tenute, ai visitatori delle cantine in tutta sicurezza, mantenendo
intatto il design e l’architettura del luogo” afferma Paolo
Delgrosso, Direttore Operazioni Small Business & Commercial di
Cisco Italy. “Inoltre, con l’implementazione della Cisco
Unified Wireless Network presso gli uffici di Firenze, l’azienda
potrà beneficiare dell’ottimizzazione e aumento della
produttività grazie ad una soluzione che permette una facile
gestione e un maggiore controllo delle comunicazioni ”.

"La nostra filosofia è sempre stata quella di fornire la
massima qualità globale. In questa ottica, volevamo offrire un
servizio qualitativamente elevato, per permettere a visitatori e ad
interni di accedere ad internet, e, nello stesso tempo, volevamo
ricreare un ambiente di lavoro il più possibile completo ed
aperto, nel rispetto di tutti i parametri di sicurezza definiti
dall’azienda. Ovviamente l’obiettivo finale è stato quello di
mettere a disposizione di tutti, procedure di collegamento
facilmente interpretabili e con caratteristiche di compatibilità
totale. La soluzione prescelta doveva rispondere a queste esigenze
così come essere in grado di ridurre al minimo l’impatto
ambientale, visti i luoghi con valore storico in cui si sarebbe
inserita”, afferma Claudio Corgnati, Direttore Ict di Marchesi
de' Frescobaldi. “Grazie a Var Group ed a Cisco Unified
Wireless Network, abbiamo soddisfatto tutte le nostre esigenze,
tanto da diventare progressivamente lo standard di collegamento
aziendale per i portatili".

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!


Canali

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati