L’esplosione del traffico dati, spinta da servizi cloud, streaming e IoT, sta ridefinendo le infrastrutture di rete per telecomunicazioni, trasporti ed energia. Gli operatori devono far fronte a richieste di capacità sempre più elevate – fino a 800 Gbps per link – garantendo al tempo stesso efficienza e affidabilità. In questo contesto, l’integrazione tra reti IP e Dwdm si afferma come un paradigma chiave per ottimizzare costi operativi e scalabilità.
I “Digital Services” di Telebit
Per dare una risposta end-to-end a queste esigenze nasce l’offerta della divisione Digital Services di Telebit, gruppo fondato negli anni 80 e specializzato in telecomunicazioni, soluzioni digitali e di e-mobility. Per alcuni tra i più grandi player nazionali nel campo delle Tlc, dei trasporti e dell’energia Telebit ha realizzato backbone in fibra arrivando a porre le basi per vere e proprie reti intelligenti, che riescono a trarre pieno vantaggio dall’automazione dei processi.
Automazione e AI per le reti intelligenti
L’adozione di intelligenza artificiale e machine learning sta rivoluzionando la gestione delle reti, aumentando l’automazione e la capacità di risposta a eventi imprevisti.
“Le nuove reti devono garantire alta capacità e bassa latenza, soprattutto nelle telecomunicazioni, oltre a una grande flessibilità per adattarsi a variazioni improvvise del traffico,” spiega Massimo Nava, direttore della divisione Digital Services di Telebit. “L’intelligenza artificiale analizza i dati in tempo reale e permette una riconfigurazione dinamica dell’infrastruttura o azioni predittive, migliorando l’affidabilità complessiva”.
Questa evoluzione è particolarmente rilevante per le reti mission-critical nei settori trasporti ed energia, dove la continuità operativa è un requisito imprescindibile.
Sicurezza e convergenza: la spinta dell’integrazione IP over Dwdm
La convergenza tra reti IP e Dwdm sta accelerando grazie all’evoluzione delle architetture offerte dai principali vendor tecnologici. Questo approccio semplifica la gestione delle reti, migliorando efficienza operativa e scalabilità, riducendo nel contempo il Tco (Total Cost of Ownership).
In parallelo, la sicurezza gioca un ruolo fondamentale. La crittografia avanzata e le soluzioni di cybersecurity integrate permettono di proteggere i dati e garantire la resilienza dell’infrastruttura, rispondendo alle esigenze di operatori e aziende che gestiscono infrastrutture critiche.
Altri campi di applicazione del Dwdm
Oltre alle telecomunicazioni, la tecnologia Dwdm è cruciale nel Data Center Interconnect (Dci), dove l’esigenza principale è trasportare enormi volumi di dati su lunghe distanze con bassa latenza e alta ridondanza.
“In ambito Dci, la stabilità delle connessioni è essenziale per mantenere i data center allineati e garantire continuità di business o logiche di disaster recovery”, osserva Nava.
Un mix di esperienza e talenti
Uno dei punti di forza di Telebit è l’esperienza: “Contiamo su una storia lunga più di dieci anni, e oggi la divisione Digital Services mette insieme le nostre competenze nel campo delle reti Dwdm sviluppate utilizzando le tecnologie di tutti i principali fornitori. A questo si uniscono anche le skill che derivano dall’acquisizione dei servizi digitali di Alpitel, che ci hanno dato un valore aggiunto nell’ambito delle reti di backbone, e una importante campagna di reclutamento di talenti: le assunzioni soltanto nella mia divisione sono state più di 200”.
I punti di forza dell’offerta Telebit
Oltre alla lunga esperienza maturata sul campo, Telebit conta su certificazioni e partnership con i principali fornitori mondiali delle soluzioni di rete più avanzate. “Il nostro personale – spiega Nava – raccoglie complessivamente oltre 500 certificazioni, sia di prodotto, sia di processo. Per noi la formazione è un asset fondamentale, e anche per spingere su questo aspetto possiamo contare su un laboratorio specializzato sulle più avanzate tecnologie di rete, che ci consentono ad esempio di mostrare le potenzialità, testare l’interoperabilità e integrazione delle diverse soluzioni Dwdm, IP e convergenti. Utilizziamo il laboratorio per la formazione interna, ma anche per definire e testare le architetture e le configurazioni complesse che implementeremo sul campo, in modo che siano già testate al momento di andare in produzione”.
Un interlocutore unico per le nuove reti
Grazie a queste caratteristiche Telebit è in grado di realizzare proof of concept per i clienti, mixando le proprie competenze nelle telecomunicazioni con quelle acquisite nel tempo su trasporti, energia e impiantistica. Grazie a più di 30 sedi in tutta Italia, inoltre, l’azienda riesce a mantenere un contatto diretto con i committenti: “Ci proponiamo – sottolinea Nava – come partner affidabili in tutte le fasi del processo: dalla progettazione delle reti al loro roll-out, fino alla manutenzione. Siamo tra i pochissimi, sul mercato italiano, a poter proporre questo percorso end-to-end, proponendoci come interlocutore unico per i committenti”.
Le nuove competenze
“La tecnologia evolve rapidamente e servono competenze trasversali su AI, automazione, virtualizzazione e sicurezza,” conclude Nava. “Per questo puntiamo su un mix di esperienza, innovazione e acquisizione di nuovi talenti, lavorando in sinergia con università e centri di ricerca”.