Alcatel-Lucent e Fondazione Politecnico di Milano hanno siglato un
accordo triennale per attività di ricerca e sviluppo nell’ambito
delle tecnologie di comunicazione ottica. La collaborazione, che
coinvolgerà una ventina di ricercatori del Politecnico,
riguarderà le reti fotoniche di accesso, metropolitane e di
aggregazione di nuova generazione, con un focus sul miglioramento
dell’efficienza spettrale nell’utilizzo delle fibre ottiche e
dell’efficienza energetica. Nei programmi di sviluppo strategico
rientrano progetti di ricerca volti a migliorare le tecnologie
Fttx, di grande attualità in tutto il mondo, Italia compresa.
Continua così la proficua collaborazione tra uno dei principali
atenei europei e la multinazionale delle comunicazioni, che a
Vimercate ha la sede mondiale delle attività per le tecnologie ed
i prodotti di comunicazione ottica. Al 2009 infatti risale un
precedente accordo – con focus sulle tecnologie di trasmissione a
100 Gbit/s, sulle reti metropolitane in Wdm e sulle reti multi
servizio – che ha portato al conseguimento di importanti
brevetti.
La collaborazione con il Politecnico di Milano, rafforzata da
questo nuovo accordo con la Fondazione, risponde agli obiettivi di
Alcatel-Lucent di mantenere la leadership nella ricerca tecnologica
nel settore che tradizionalmente ha visto il primato
dell’azienda, come di recente testimoniato nei fatti con la
tecnologia 100G in ottica coerente e con gli sviluppi Pics
(Photonics Integrated Circuits) in ambito fotonico, realizzati nei
laboratori italiani. Il Politecnico di Milano, anche grazie alle
collaborazioni e agli scambi con i Bell Labs, ribadisce
l’importanza di attuare strategie di internazionalizzazione ormai
necessarie per attrarre i migliori talenti.
“L’intesa tra Alcatel-Lucent e il nostro ateneo – dichiara
Giampio Bracchi, presidente della Fondazione Politecnico di Milano
– è di lunga data e caratterizzata, nel suo sviluppo, da diverse
iniziative portate avanti con successo anche negli anni scorsi nel
campo delle reti ottiche. L’accordo presentato quest’oggi tra
Alcatel-Lucent e Fondazione Politecnico di Milano riafferma il
valore della collaborazione tra un’azienda internazionale e
un’università di ricerca, un connubio importante per attrarre e
anche mantenere iniziative qualificate nel nostro territorio. La
Lombardia conferma di saper unire gli interessi della ricerca alle
aspettative dell’impresa, verso un obiettivo comune di
valorizzazione a livello internazionale delle migliori competenze
tecnologiche.”
“La collaborazione con la Fondazione e con il Politecnico di
Milano si è dimostrata nel tempo una scelta strategica vincente e
lo sarà anche per il futuro, a fronte di una competizione tra
economie sempre più agguerrita, che sta modificando gli equilibri
mondiali” afferma Gianluca Baini, presidente e amministratore
delegato di Alcatel-Lucent Italia. “La crisi economica spinge
alla ricerca di nuovi modelli di business e di nuove forme di
collaborazione e valorizzazione delle eccellenze, che, in ottica
ecosistemica, portino valore a tutti i soggetti coinvolti.
Alcatel-Lucent, maggior polo di ricerca industriale in Italia nel
campo delle telecomunicazioni, promuove questo tipo di visione
affinché la ricerca e sviluppo italiana nelle tlc continui ad
essere un esempio di valore internazionale”.