Research In Motion continua a destare preoccupazione tra investitori ed azionisti. Il produttore canadese ha infatti deciso di annullare la riunione con gli analisti prevista al prossimo BlackBerry World Congress di maggio. Il motivo: l’evento quest’anno sarà dedicato solo a clienti, sviluppatori e partner.
Per confrontarsi con la società gli analisti dovranno attendere il BlackBerry 10 con cui in canadesi puntando a recuperare la quota di mercato a danno di Apple e Android, ma la cui data di lancio è ancora incerta. Rim si è limitata a dire che avverrà per la metà di quest’anno.
Fino ad allora analisti e investitori si dovranno accontentare di “studiare” il BlackBerry 7. Lo smartphone è stato lanciato un anno fa, quando la quota di mercato di Rim era iniziata rovinosamente a calare, soprattutto negli Usa. Situazione che aveva portato gli azionisti a chiedere le teste dei co-ceo Mike Lazaridis e Jim Balsillie.
Secondo Bmo Capital Markets, però, nemmeno il lancio del BlackBerry 10 potrà salvare Rim che continuerà a soffrire dal punto di vista finanziario e delle quote di mercato.
Gli investitori e gli analisti brancolano nel buio circa quella che sta succedendo dentro Rim e la decisione del management di tenere lontando gli analisti dall’evento dedicato al BlackBerry non migliora certo la situazione. Inoltre molti osservatori sono convinti che l’arrivo di Thorsten Heins alla guida non cambierà molto nella gestione aziendale: i problemi di Rim sono troppo grandi perché un solo uomo possa fare qualcosa.
Tuttavia la decisione di Rim di ritardare l’incontro gli analisti fino a dopo il lancio del Blackberry 10 è logica. Solo così infatti potrà dare certezze sul futuro della società, nonostante le speculazioni sui dati trimestrali che saranno annunciati tra qualche giorno. Rim è attualmente scambiata a sole 1,6 volte l’Ebitda a fronte del 9,5 di Apple e 7,2 di Nokia; situazione che desta preoccupazione sulle sue prospettive di crescita.