Rim bocciata dagli analisti per il suo dualismo ai vertici: due Ceo
sono troppi, secondo Amitabh Passi e Phillip Huang di Ubs, che
hanno abbassato il loro prezzo-target su Rim da 60 a 45 dollari,
citando la mancanza di chiarezza sulle date di debutto dei nuovi
cellulari, la concorrenza di Apple iPhone e dei device basati su
Google Android anche tra i clienti aziendali e un eccesso di
concentrazione di funzioni e compiti nelle mani dei due co-Ceo Mike
Lazaridis e Jim Balsillie.
“In particolare non siamo convinti che l’attuale struttura
manageriale – due co-chairman, che sono anche co-Ceo, e uno dei due
è anche Chief marketing officer, sia ottimale”, scrivono nella
loro analisi Passi e Huang. La loro valutazione su Rim è
“neutral". il titolo in Borsa non sta andando bene: ha perso
il 33% del valore quest’anno e viaggia ai livelli più bassi
degli ultimi due anni.
Uno dei nodi che Rim deve affrontare e risolvere è la perdita di
quote sul mercato smartphone in Nord America, mentre crescono le
vendite di Apple iPhone e cellulari Android, che con successo
cominciano a conquistare anche i mercati aziendali, tradizionale
roccaforte del produttore canadese. Anche la crescita delle
revenues sui mercati di America Latina e Europa potrebbe essere
messa a rischio dalla crescente popolarità degli smartphone
rivali, secondo gli analisti.
“Pur se la crescita internazionale è stata sostenuta, prevediamo
che le stesse dinamiche osservate in Nord America entrino in gioco
in altre regioni”, scrivono gli analisti di Ubs. Intanto, non ci
saranno “importanti lanci di prodotti probabilmente fino alla
fine del secondo trimestre fiscale di Rim”, che termina ad
agosto, e anche questo, per Passi e Huang è un elemento che
rallenta la corsa della canadese rispetto alle rivali.
Lo share di Rim degli abbonati americani agli smartphone è sceso
del 4,7% ad aprile 2011 rispetto ai tre mesi precedenti, secondo
ComScore, e si attesta oggi al 25,7%. Nel frattempo Google è
cresciuta del 5,2% a 36,4% e Apple ha guadagnato 1,3 punti e ora si
trova al 26%.
Già ad aprile Sameet Kanade, analista della Northern Securities a
Toronto, aveva suggerito a Rim di abbandonare la sua struttura
manageriale basata su due Ceo e dare il timone a Lazaridis. Questi,
che ha inventato il BlackBerry come primo device per mandare le
e-mail in mobilità più di dieci anni fa, divide il ruolo di Ceo
con Balsillie dal 1992. Balsillie ricopre anche la funzione di Cmo
dopo che il first marketing chief Keith Pardy ha lasciato il suo
posto a marzo.