Rim prevede di chiudere il primo trimestre dell’esercizio 2012 ancora in rosso. Sui conti pesa ancora la scarsa domanda di Blackberry. Il Ceo Thorsten Heins in una lettera agli azionisti ha detto che l’azienda continua a soffrire a causa di volumi troppo bassi e “dinamiche di mercato fortemente competitive sul fronte dei prezzi”. Rim continua a competere in maniera “aggressiva” nel mercato consumer ed enterprise e spinge per raggiungere l’obiettivo di un taglio di 1 miliardo di dollari in costi operativi nel 2013, aggiunge il Ceo, che preannuncia inoltre un miglioramento della posizione finanziaria rispetto ai 2,1 miliardi di dollari registrati a fine febbraio.
Intanto, prosegue l’esodo di top manager dall’azienda. Lunedì dopo 12 anni ha dato le dimissioni la responsabile legale Karima Bawa. La settimana scorsa se n’era già andato dopo 14 anni il responsabile delle global sales Patrick Spence, volto pubblico di Rim, che nel corso degli anni aveva presentato al mercato diversi modelli di Blackberry.
Heins ha ribadito che l’azienda in difficoltà sta mettendo in atto una “significativa trasformazione” in attesa del lancio del nuovo Blackberry 10 Os, aggiungendo che “la performance finanziaria resterà sotto pressione anche nei prossimi trimestri”.
Il numero uno di Rim ha confermato che proseguirà il taglio di personale in esubero – nei giorni scorsi è trapelata l’indiscrezione che è in arrivo una nuova ondata di 2mila tagli – ma che nel contempo saranno assunte nuove persone per il lancio del nuovo Blackberry 10, previsto entro l’anno.
Heins ha detto senza scendere nel dettaglio che l’azienda si è affidata a JP Morgan e Rbc per esplorare nuove opzioni strategiche a livello di gruppo, fra cui accordi di licenza per la piattaforma Blackberry.
I risultati trimestrali saranno annunciati il 28 giugno.
Due giorni fa si è diffusa la notizia che l’azienda sta programmando un nuovo round di ristrutturazioni, che prevede il taglio di 2mila dipendenti. Lo rende noto il canadese Globe and Mail, secondo cui i tagli potrebbero essere anche più consistenti. L’annuncio dei tagli è previsto il primo giorno, alla vigilia della trimestrale. No comment di Rim. Secondo il quotidiano canadese il piano di tagli riguarderà tutti i dipartimenti aziendali, dalle risorse umane, al finance, passando per le vendite e il marketing.
Rim conta 16.500 dipendenti a livello globale, in contrazione rispetto ai 20mila di qualche anno fa.