Telefonare e navigare in Rete dal cellulare nelle gallerie della
metropolitana non è più un tabù a Roma, dove sulla linea A il
servizio è già attivo alle stazioni di Spagna, Barberini e
Repubblica. Entro novembre il servizio sarà accessibile su metà
della tratta, quella da Termini a Battistini. Lo scrive il
Messaggero, precisando che l’altra metà della linea A, quella da
termini ad Anagnina, sarà attivata entro maggio del 2012 per un
totale di 27 stazioni.
Il servizio, frutto di una convenzione fra il Campidoglio e gli
operatori mobili Tim, Wind, Vodafone e 3 Italia, sarà esteso
secondo il cronoprogramma del Comune anche alla linea B entro
ottobre del 2012 fra Laurentina e Rebibbia, per un totale di 22
stazioni.
La durata del contratto con gli operatori è di 6 anni, con
l’opzione di altri 6. L’Atac metterà a disposizione le sue
infrastrutture, in particolare la rete sotterranea in fibra ottica,
e in cambio gli operatori pagheranno un “cospicuo canone” di
“circa 2 milioni di euro all’anno”, precisa l’assessore
capitolino alla Mobilità Antonello Aurigemma, aggiungendo che se
il Comune avesse dovuto fare tutto da solo avrebbe dovuto spendere
5 milioni di euro all’anno.
Ancora da definire il funzionamento nelle stazioni di Termini,
Colosseo e San Giovanni attualmente interessate dai cantieri, dove
la rete mobile sarà installata a fine lavori.